Ieri mattina la Volante della polizia di Perugia è intervenuta all’interno di un condominio nella zona di Fontivegge, stazione del capoluogo umbro, dove il proprietario di uno degli appartamenti aveva notato uno strano consumo di energia elettrica. L’uomo ha condotto gli agenti della Volante nello scantinato, dove sono installati i vari contatori, mostrandogli come dal suo fuoriuscissero due cavi che erano stati collegati ad un altro contatore.
A questo punto, i poliziotti hanno facilmente individuato l’immobile al quale corrispondeva questo secondo contatore e sono risaliti per chiedere spiegazioni al proprietario. Quest’ultimo non era in quel momento presente, ma gli agenti hanno comunque potuto entrare nell’appartamento, dove in quel momento vi era soltanto un operaio impegnato nell’esecuzione di alcuni lavori di manutenzione. Tanto è bastato alla Volante per constatare che, effettivamente, l’immobile fruiva dell’energia elettrica abusivamente prelevata dall’appartamento del vicino.
Pertanto si è provveduto a ripristinare il corretto funzionamento dell’impianto elettrico e a disattivare la “deviazione”; si è quindi accertato chi fosse la proprietaria dell’appartamento abusivamente “allacciato”– una incensurata di 41 anni – ed è scattata nei suoi confronti una denuncia della Polizia per furto aggravato.