Si è conclusa al 16° posto in classifica la stagione 2019/2020 del Perugia. La sconfitta di stasera al “Penzo” di Venezia (la 17^ in 38 gare), dopo quella interna con il Trapani, condanna infatti i Grifoni a disputare i playout per non retrocedere in serie C.
La formazione
Mister Oddo sceglie ancora il 4-3-2-1: davanti a Vicario difesa a 4 composta da Mazzocchi, Angella, Sgarbi e Falasco; in mezzo ci sono Falzerano e Dragomir con Carraro. Davanti tridente pesante con Falcinelli e Melchiorri a supporto di Iemmello
Rigore concesso e poi tolto al Perugia
Dopo soli 2 ‘ Fiordilino spara un destro da fuori e chiama subito Vicario al primo grande intervento. Tra i tanti tocchi di mano in area (o presunti tali) al 23’ l’arbitro Fourneau assegna il rigore il Perugia dopo una deviazione di braccio di Modolo sul sinistro violento di Dragomir. Il direttore di gara torna però sui suoi passi e cambia decisione su suggerimento di un assistente. Nessun penalty e palla al Venezia.
Venezia scatenato, palo e vantaggio
I lagunari tornano pericolosi al 38′ con Longo, il cui diagonale sfiorato da Vicario finisce sul palo. Al 42′ Maleh calcia con il sinistro in area e Mazzocchi “para” la conclusione: stavolta il calcio di rigore è netto. Sul dischetto va Aramu che firma l’1-0 per i padroni di casa.
Grifo spreca, Venezia segna
In avvio di ripresa è il Grifo a rendersi pericoloso con una grande assist in mezzo di Mazzocchi, Iemmello non arriva per un soffio (con la porta spalancata). Al 52′ il Venezia raddoppia e lo fa ancora con un piattone di Aramu che riceve un cross radente corretto in maniera involontaria da Longo. Al 66′ Capello manda fuori giri Dragomir con una sterzata al limite dell’area, poi scocca un sinistro imprendibile per Vicario e fa 3-0. Al 69′ il Perugia accorcia le distanze: torre di Angella e piatto sottoporta di Sgarbi che illude i suoi. Il rosso diretto per Angella all’85’ per un bruttissimo fallo su Longo mette un amaro sigillo sul finale di stagione dei Grifoni.
Playout contro il Pescara (?)
Il Perugia dovrà ora disputare i playout contro il Pescara (17° per la classifica avulsa). La partita di andata (in virtù del piazzamento finale) sarà in Abruzzo il 10 agosto. Venerdì 14 agosto i biancorossi avranno il vantaggio di giocarsi il ritorno al “Curi”.
Uno scenario che potrebbe cambiare il 6 agosto, quando la Prima Sezione del Collegio di Garanzia si pronuncerà sul ricorso del Trapani contro la penalizzazione di due punti seguita al tardivo pagamento degli emolumenti di febbraio. Punti pesanti che, se riassegnati ai siciliani, andrebbero a modificare la classifica e modificare gli stessi playout. Le due squadre ad affrontarsi sarebbero infatti Trapani e Perugia, con il Pescara direttamente in C.