Anche Perugia ha il suo palio: è il Rione di Porta Santa Susanna il vincitore della prima edizione di Perugia 1416. Oggi la giornata del corteo storico e della corsa del drappo, dopo l’interruzione della manifestazione lo scorso week-end a causa del violento nubifragio abbattutosi su Perugia. Buona la presenza di pubblica, accorsa nelle vie del centro storico per celebrare l’evento. Circa 600 complessivamente i figuranti che hanno partecipato al corteo, Rioni, città e rievocazioni ospiti, che fin dal primo pomeriggio ha riempito il centro storico.
Il vincitore – E’ stato dunque proprio il Rione di Porta Santa Susanna a prendere il volo durante la Corsa del Drappo questo pomeriggio. Sabato scorso si erano tenute le sfide del lancio del giavellotto in piazza San Francesco e della ‘Mossa della torre’ in piazza Matteotti, al termine delle quali il rione Santa Susanna si era classificato terzo con 20 punti totali, a pari merito con i Rioni di Porta Sant’Angelo e Porta Sole, mentre i primi due in classifica erano i Rioni di Porta Eburnea (29) e di Porta San Pietro (26). Nelle ultime due prove di oggi Porta Santa Susanna ha raggiunto 25 punti nella gara del Corteo Storico e 30 nella Corsa al Drappo, il massimo in entrambe le prove.
Ad annunciare al pubblico e al popolo dei Rioni in attesa (“Magistrati e cittadini di Peroscia”) il vincitore del palio è stato lo stesso Braccio, che sulla scalinata della Sala dei Notari, “alla fine della nobile disputa che ha visto in campo i Rioni”, ha proclamato Porta Santa Susanna vittorioso e ha chiamato a sé il Capitano, Fabrizio Bovi, per cingerlo con il Collare della vittoria e consegnare il drappo Grande la soddisfazione del popolo del rione, che al momento della consegna del Palio si è stretto intorno al suo capitano per festeggiare. “Un’esperienza fantastica – ha detto il Capitano Bovi – una grande soddisfazione per tutti noi che, fin dall’inizio ci siamo impegnati e abbiamo lavorato sodo per organizzare tutto al meglio. Abbiamo fatto gemellaggi con i borghi del lago Trasimeno, con la Porta di San Fecondino di Gualdo Tadino che ci ha curato tutto il corteo. Siamo uno dei pochi rioni che ha aperto una taverna – ha detto con orgoglio Bovi – dove stasera festeggeremo alla grande il nostro Palio, che custodiremo per tutto l’anno”.
Un “Grazie Perugia! Bravi tutti e grazie ancora per questa splendida manifestazione”, è stato il saluto finale dell’Assessore alla Cultura Teresa Severini alla città riunita in Piazza IV Novembre. Anche lei, per l’occasione, ha sfilato con un abito di colore blu. “Da domani – ha annunciato – ci metteremo a lavoro per la prossima edizione di Perugia 1416”.
La sfilata – In perfetto orario sono sfilati i cortei dei Rioni, quindi è partita la Reggenza da Palazzo dei Priori per raggiungere l’Arco Etrusco che ha fatto da sfondo all’incontro con Braccio Fortebracci e il suo corteo di armigeri e nobili di Montone. Preceduti dai tamburini e dai mazzieri i tre Priori del Nobile Collegio della Mercanzia, Franco Ivan Nucciarelli, Marco Nicoletti e Giulio Vicarelli, seguiti dai sette Priori dei Rioni (Giancarlo Barboni e Mario Orsini per Porta Eburnea, Gianluca Millucci e Mauro Rossi per Porta San Pietro, Leonardo Cenci per Porta Sant’Angelo, Mario Gambelunghe per Porta Santa Susanna e Alberto Romizi per Porta Sole). Dall’Arco Etrusco, Braccio e la Reggenza, insieme ai rispettivi cortei, sono quindi tornati verso Piazza IV Novembre, dove tutti i Rioni e le delegazioni ospiti hanno sfilato e preso posto in attesa della Corsa al Drappo prima e della proclamazione del vincitore subito dopo.
Questa, dunque la classifica al termine delle quattro sfide di Perugia 1416:
1° classificato – Rione di Porta Santa Susanna con 75 punti
2° classificato – Rione di Porta Eburnea con 64 punti
3° classificato – Rione di Porta San Pietro con 61 punti
4° classificato ex equo- Rione di Porta Sant’Angelo con 55 punti
4° classificato ex equo- Rione di Porta Sole con 55 punti
Nella seconda giornata di gare, sabato 18 giugno, la situazione in classifica è stata la seguente.
Sfida della Corsa al Drappo:
1° classificato – Rione di Porta Santa Susanna con 30 punti con gli atleti Alessandro Padella, Carlo Ponzi, Marco Gramaccia, Nicolò Fratini, Roberto James Paoluzzi, Anton Mariani (riserva)
2° classificato – Rione di Porta Sole con 26 punti (atleti Enrico Polidori, Matteo Boncio, Nicola Alberati, Loenzo Telegalli, Angeli Bruja)
3° classificato – Rione di Porta Eburnea con 22 punti (atleti Alessandro Berti, Tommaso Segoloni, Alessio Malfagia, Maurizio Modugno, Lorenzo Costabile)
4° classificato – Rione di Porta San Pietro con 18 punti con gli atleti Leo Gaggiotti, Lorenzo Fantucci, Massimo Maria Carboncelli, Alessandro Staffa, Lorenzo Menculini
5° classificato – Rione di Porta Sant’Angelo con 14 punti (atleti Stefano Faina, Federico Monteneri, Daniele Toccaceli, Federico Milletti, Tommaso Barbieri)
A dirigere la corsa il sestetto arbitrale, diretto dal responsabile di gara Giancarlo Finauro e composto dagli arbitri FIDAL D’Astoli, Bracci, Damiani, Petrini e Vinti.
Sfida del Corteo Storico:
1° classificato – Rione di Porta Santa Susanna con 25 punti
2° classificato – Rione di Porta Sant’Angelo con 21 punti
3° classificato – Rione di Porta San Pietro con 17 punti
4° classificato – Rione di Porta Eburnea con 13 punti
5° classificato – Rione di Porta Sole con 9 punti
A giudicare l’attinenza storica, l’originalità dei costumi e la spettacolarità della sfilata tre giudici esperti, quali la professoressa Ambra Cenci (Presidente), lo storico del Medioevo Jacopo Mordenti e Monica Serra D’Elia.
Questi i nomi dei capitani dei cinque Rioni cittadini:
Porta Santa Susanna, Fabrizio Bovi
Porta Eburnea, David Andrea Orsini
Porta San Pietro, Michele Montecucco
Porta Sant’Angelo, Alamo Ercolanelli
Porta Sole, Roberto Tittarelli
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