Il 46enne tunisino aveva il braccialetto elettronico con l'ordine di non avvicinarsi alla donna e ai figli minorenni
I carabinieri della Stazione di Castel del Piano, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino tunisino di 46 anni per il reato di minacce gravi, poste in essere dallo stesso nei confronti della sua ex compagna e del figlio minore dei due.
L’uomo, nonostante già sottoposto alla misura dell’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinamento mediante applicazione del braccialetto elettronico, resosi autore di plurime violazioni delle prescrizioni connesse al provvedimento cautelare, è stato ritenuto dall’autorità giudiziaria di Spoleto, pericoloso per l’incolumità dei propri familiari.
I militari hanno quindi proceduto all’arresto del cittadino tunisino e alla sua traduzione presso la casa circondariale di Capanne-Perugia, dove si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.