Pedopornografia con l'amante virtuale, arrestato l'uomo che chiedeva "fammi vedere tua figlia" - Tuttoggi.info

Pedopornografia con l’amante virtuale, arrestato l’uomo che chiedeva “fammi vedere tua figlia”

Sara Minciaroni

Pedopornografia con l’amante virtuale, arrestato l’uomo che chiedeva “fammi vedere tua figlia”

Accusa anche di concorso in violenza sessuale in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Perugia
Gio, 21/12/2017 - 12:54

Condividi su:


Il 50enne, ispettore Inail in servizio a Brindisi, è stato tratto in arresto con l’accusa di pedopornografia e concorso in violenza sessuale in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Perugia su richiesta della locale procura. L’uomo era stato già destinatario la scorsa estate di un decreto di perquisizione e sequestro: sarebbe stato il destinatario di video hard inviate da una donna di 42 anni di Foligno, video che ritraevano la figlia di 7 anni.

I filmati sarebbero stati inviati dalla madre della bambina che intratteneva con l’uomo una relazione via chat. La donna era già stata arrestata per violenza sessuale aggravata in Umbria nel giugno scorso. L’inchiesta è partita dalla denuncia di alcune cartomanti di un call center che avevano appreso alcuni dettagli della vicenda direttamente dalla donna e che hanno avvertito i poliziotti della Squadra mobile di Perugia.


Foto erotiche della figlia all’amante in chat, arrestata folignate di 42 anni | Perquisito dipendente Inail a Brindisi


Secondo quanto accertato il 50enne chiedeva alla 42enne di inviargli foto della bimba in pose erotiche. Dopo il sequestro dei pc su cui è stata eseguita una consulenza tecnica, le indagini sono proseguite. L’ispettore Inail raggiunto dagli agenti stamani nell’ufficio in cui lavora è stato condotto nel carcere di Brindisi dove attende di essere interrogato per rogatoria dal giudice per le indagini preliminari.

Per l’indagato non erano scattate le manette nell’immediato perché la “preview” del materiale sequestrato non era stata fatta nell’immediato facendo venir meno la condizione di “flagranza”. Il materiale è stato esaminato in queste settimane anche con accertamenti irripetibili. Per la mamma invece le manette sono scattate in flagranza di reato a maggio, quando gli agenti sono andati a casa sua dopo che aveva accompagnato a scuola la figlia. I militari hanno trovato nei telefonini – visionato anche un tablet – foto inequivocabili e raccapriccianti di ‘giochi’ sessuali tra madre e figlia, oltre a video amatoriali della piccola convinta ad assumere atteggiamenti erotici. Tutto per soddisfare le pretese dell’uomo e così – come emergerebbe dalle intercettazioni telefoniche richieste dalla Procura – riuscire a incontrarlo.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_foligno

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!