“Solidarietà e accoglienza nella sicurezza e legalità” riguardante i migranti e richiedenti asilo. Di questo si è parlato stamattina nella Sala dei gruppi consiliari del Comune di Città di Castello, dove i Consiglieri Comunali e gli assessori del Partito Democratico si sono riuniti per affrontare la questione in modo deciso. Presenti all’appuntamento, dunque, l’intero gruppo consiliare con a capo Gaetano Zucchini, i consiglieri Massimo Minciotti e Luciano Tavernelli, ll presidente del Consiglio comunale Vincenzo Tofanelli e gli assessori Michele Bettarelli, Rossella Cestini e Luciana Bassini.
A prendere la parola per primo è stato Zucchini che ha inevitabilmente fatto riferimento all’arrivo degli 8 richiedenti asilo (nell’ambito di un progetto gestito dall’Arci) nel rione Prato, un caso che ha praticamente caratterizzato, con il suo strascico di polemiche, l’intera estate tifernate. Il capogruppo Pd ha spiegato che “Città di Castello non è certo indenne da una tale emergenza umanitaria e questo, talvolta, crea un sentimento diffuso e legittimo di preoccupazione sociale, spesso strumentalizzato e alimentato da iniziative tese ad alimentare un nazionalismo esasperato, che arrivano alla pancia dei cittadini ma non risolvono la situazione (chiaro il riferimento ai sit-in organizzati dall’opposizione)”.
Andrebbero cercate e trovate soluzioni che favoriscano al meglio il patto di accoglienza che si va a sottoscrivere con i rifugiati, offrendo loro strumenti per una più favorevole integrazione ed occasioni e progetti di volontariato che li vedano protagonisti e coinvolti sempre mantenendo alta la barra del rigore e del rispetto reciproco
“Noi crediamo – aggiunge Zucchini – che sia necessario optare, anche nel rispetto dell’articolo 1 della Convenzione di Ginevra sui rifugiati, per un’accoglienza diffusa in linea con la sensibilità della nostra città che già negli anni ’70 ospitò, integrandola molto bene, una comunità di nigeriani”.
Il PD è impegnato, quindi, per stimolare un’accoglienza da parte di tutti, come indicato dall’intesa Governo-Comuni, che dovrebbe concretizzarsi a settembre, anche prendendo in considerazione l’accreditamento allo SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti asilo e Rifugiati), ma con numeri ‘adatti’ alla popolazione residente, possibilità e disponibilità meno impattanti, proteggendo di fatto il territorio dall’invio massiccio e non concordato, sviluppando anche una maggiore sinergia e collaborazione con enti o associazioni che gestiscono i progetti di accoglienza, al fine di evitare speculazioni economiche o politiche
L’assessore alle politiche sociali Luciana Bassini, che ha voluto innanzitutto precisare come si parli di “richiedenti asilo” e non di profughi, ha dichiarato di “voler trovare la soluzione più utile per il territorio e per la popolazione”, ricordando che con gli 8 che arriveranno i migranti salirebbero a 45 (di cui Caritas e Arci si fanno carico) e facendo riferimento alla possibilità di valutare con attenzione eventuali interventi di inclusione sociale, anche lavorativa degli stessi, così come proposto dal consigliere comunale del Psi Luigi Bartolini. “Attraverso un maggiore coordinamento con le associazioni – ha aggiunto Bassini – dovremo ricercare soluzioni ad un problema, una questione che non si risolve certo con gli slogan e il populismo, coinvolgendo anche i cittadini con i nostri circoli sparsi sul territorio”.
“Dobbiamo superare la fase dell’emergenza con senso di responsabilità e progetti seri, condivisi con la comunità, – ha detto precisato il consigliere Luciano Tavernelli – prendendo in considerazione anche l’accreditamento allo SPRAR, rivendicando il ruolo di Comune capofila della gestione di una accoglienza diffusa con parametri certi, rapportati ai singoli territori”.
Infine il presidente del consiglio comunale Vincenzo Tofanelli ha annunciato che la questione, importante e sentita dalla popolazione, troverà adeguato spazio in ambito istituzionale con specifiche interrogazioni ed interpellanze già depositate, che verranno trattate nei primi giorni di settembre durante la prossima assise. Tofanelli ha poi annunciato iniziative di solidarietà verso le popolazioni colpite dal terremoto dei giorni scorsi, che saranno sottoposte all’attenzione di tutti i consiglieri sempre in occasione del Consiglio comunale.