Rivivrà quest’anno, grazie all’impegno di un bel gruppo di persone, anche a Torre del Colle, negli spazi antistanti la chiesa nuova, il dramma della Passione di Cristo.
Anche attorno alla festa della Pasqua la pietà popolare ha stratificato tutta una serie di riti e tradizioni che insieme alle celebrazioni liturgiche vere e proprie raccontano, spiegano, illustrano, drammatizzano gli ultimi giorni della vita di Gesù, morto sulla croce, poi risorto.
Come la croce può ridursi ad oggetto ornamentale, così “portare la croce” può diventare un modo di dire. Nell'insegnamento di Gesù quest'espressione non mette, però, in primo piano la mortificazione e la rinuncia.
Non si riferisce primariamente al dovere di sopportare con pazienza le piccole o grandi tribolazioni quotidiane; né, ancor meno, intende essere un'esaltazione del dolore come mezzo per piacere a Dio.
La SACRA RAPPRESENTAZIONE torna quest’anno a rivivere anche a Cantalupo di Bevagna, grazie alla disponibilità di un buon gruppo di persone di Cantalupo, Limigiano, Torre del Colle.
Non è uno spettacolo e tante altre cose che avvengono prima, durante e dopo la manifestazione. E’ metterci la faccia, è esporsi al pubblico per gente che non fa l’attore di professione, ma ce la mette tutta ed è disponibile a sacrificare ore ed ore del proprio tempo per realizzare un progetto comune.
VENERDI’ Santo 6 aprile ore 21:00 a TORRE del COLLE
Sacra Rappresentazione della PASSIONE: il Giudizio di fronte a Pilato, la Crocifissione e la morte di Gesù.