Il tempo incerto ha frenato un po’ l’affluenza, di venerdì però mai eccezionale, ma la 46esima Mostra del Cavallo di Città di Castello, che ha aperto i battenti stamattina nell’area della FAT di Cerbara, ha confermato la sua vocazione di evento capace di garantire una vetrina estremamente selezionata delle razze equine d’eccellenza.
Lo confermano i numeri delle rassegne e delle gare in programma, con circa 800 cavalli, accompagnati da almeno 3 mila ‘addetti ai lavori’ (tra cavalieri, conduttori, proprietari, allevatori e uomini di scuderia) che fino a domenica 16 settembre animeranno gli otto campi, di cui due coperti, allestiti quest’anno.
Ben 185 sono infatti i cavalli iscritti nel Campionato Italiano di Monta da Lavoro della FITETREC-ANTE con amazzoni e cavalieri provenienti da tutta la penisola, e 130 gli eleganti Purosangue Arabo che prendono parte al Campionato Nazionale ECAHO-ANICA. Molti di questi soggetti PSA appartengono ad allevamenti prestigiosi ed hanno già ottenuto riconoscimenti a livello internazionale. Sono invece 90 i puledri Sella italiano impegnati nelle rassegne ASSI; 75 i cavalli spagnoli e minorchini, 50 i maremmani, 35 gli esemplari delle razze autoctone delle rassegne organizzate dall’ARA Umbria e oltre 30 i pony e i cavalli da attacchi. Una settantina anche i cavalli che prendono parte agli spettacoli: quelli del ‘Giona Show’ sono per l’esattezza 25; gli altri appartengono agli artisti che si misurano a ‘Talenti & Cavalli’. A tutti questi, infine, si aggiunge il centinaio di esemplari portati alla Mostra dai semplici appassionati.
Sono complessivamente ottanta anche gli espositori, che propongono con il meglio dei prodotti per l’attività equestre nel Salone delle attrezzature e della promozione ippica. Questi trovano posto negli spazi interni dove sono allestiti, tra gli altri, il salone E’QuiUmbria, con le peculiarità artigianali, enogastronomiche, culturali e artistiche umbre e, per la prima volta, il Salone delle tradizioni e delle eccellenze dell’Altotevere, allestito dal Consorzio Valtiberina Produce.
Presenti anche lo sportello informativo sul Programma di Sviluppo Rurale dell’Umbria 2007-2013, promosso dall’assessorato regionale all’Agricoltura, e lo Sportello itinerante della Provincia di Perugia, così che anche quest’anno i cittadini presenti alla Mostra potranno usufruire a livello decentrato dei servizi offerti dall’Ente.
Domani, sabato 15 settembre, la manifestazione verrà inaugurata ufficialmente alle ore 10,30. Al taglio del nastro interverranno l’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, l’assessore provinciale Roberto Bertini, il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, gli onorevoli Walter Verini e Catia Polidori, il vice presidente del consiglio regionale Andrea Lignani Marchesani, il consigliere della Camera di Commercio di Perugia Aldo Nocentini, il presidente della Comunità Montana Alta Umbria Mauro Severini e il presidente della Fattoria Autonoma Tabacchi Fabio Rossi.
La Mostra entrerà nel vivo con le seconde giornate dei principali eventi in programma. Tra questi c’è grande attesa per l’arrivo di Aceto, al secolo Andrea Degortes, il leggendario fantino del Palio di Siena, che nel pomeriggio, alle ore 17, nell’ambito di un incontro pubblico, riceverà un omaggio molto particolare: ‘l’aceto di Aceto’ una bottiglia magnum di aceto prodotto dalle Cantine Angelini di Città di Castello.
In serata, dalle 21, dopol'esordio di stasera, torna invece il Gran Galà Equestre con Talenti & Cavalli, l’applauditissimo talent-show firmato Fieracavalli Verona e le spettacolari evoluzioni del Giona Show.