Cinquecento persone da tutta Europa saranno ad Assisi con il Pontefice in attesa della Giornata dei poveri che si celebra il 14
Tutto pronto ad Assisi per la visita privata di Papa Francesco alla Basilica di Santa Maria degli Angeli del 12 novembre. Il pontefice sarà ad Assisi per incontrare un gruppo di 500 poveri provenienti da diverse parti dell’Europa.
Il Santo Padre verrà accolto dall’abbraccio dei poveri che gli doneranno il mantello e il bastone del Pellegrino e lo accompagneranno in processione verso la Basilica. In un primo momento il Pontefice, ripercorrendo i gesti di San Francesco d’Assisi si soffermerà a pregare presso la Porziuncola. Lì, compirà anche un gesto significativo: alla fine della celebrazione benedirà una pietra precedentemente prelevata dalla Porziuncola per essere donata ad alcuni rappresentanti del rifugio per i senzatetto “Rose di San Francesco” di Tersatto, fondato nel 2007 dalla fraternità locale dell’Ordine Francescano Secolare di Tersatto, nella città di Rijeka – Fiume, in Croazia.
I 500 poveri – fa sapere il Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione – provengono dalle diocesi dell’Umbria guidate dalla Caritas, dall’Associazione francese “Fratello” e da una delegazione proveniente da Roma composta dall’Elemosineria Apostolica e dalle associazioni Caritas Diocesi di Roma, Circolo San Pietro, Comunità di Sant’Egidio, Coordinamento Regionale Famiglia Vincenziana, Centro Astalli, Acli di Roma.
Alla fine della giornata verranno donati ai partecipanti 500 zaini prodotti nell’ambito del progetto “+Three”, che promuove prodotti realizzati nel rispetto della sostenibilità ambientale ed economica all’interno di una filiera etica socialmente utile, contenenti ognuno abbigliamento donato da Tombolini: ci saranno maglioni, sciarpe, cappelli, giacche a vento e mascherine anti Covid in tessuto lavabile e riutilizzabile.