Papa Francesco ha benedetto la Fiaccola benedettina e poi ha inviato il suo Elemosiniere a Norcia per acquistare salumi e formaggi che saranno distribuiti nelle mense per i poveri di Roma. Continua ad essere grande l’attenzione del pontefice per le zone colpite dal terremoto.
Bergoglio ha infatti inviato in Centro Italia l’Elemosiniere Apostolico, mons. Konrad Krajewski. Nei giorni scorsi il vescovo polacco è stato ad Amatrice e Ascoli Piceno, mentre oggi ha raggiunto prima Camerino e poi Norcia.
Nella città di San Benedetto, monsignor Krajewski, accompagnato dall’arcivescovo di Spoleto – Norcia Renato Boccardo, ha acquistato salumi e formaggi per le mense dei poveri di Roma. Duplice dunque la carità del Papa: aiuto ad alcune aziende agricole delle zone terremotate che si trovano in difficoltà serie dopo i vari sismi e sostegno tramite derrate alimentari alle mense dei poveri della Caritas di Roma.
In accordo con i vescovi delle zone terremotate (quello di Rieti mons. Domenico Pompili, di Ascoli Piceno mons. Giovanni D’Ercole, di Camerino mons. Francesco Giovanni Brugnaro ed appunto mons. Boccardo per Spoleto – Norcia) sono stati individuati alcuni gruppi di contadini, agricoltori e produttori le cui aziende rischiano di chiudere a causa dei danni provocati dal terremoto. L’Elemosiniere Apostolico ha quindi provveduto a comprare una grande quantità di prodotti, con l’intenzione, espressa dal Santo Padre, di aiutarli ed incoraggiarli nel proseguire nella loro attività. Non è l’unica iniziativa promossa in tal senso dal pontefice: già da qualche tempo presso l’Annona, il supermercato presente all’interno della Città del Vaticano e riservato ai dipendenti vaticani, è possibile acquistare alcuni prodotti tipici delle zone terremotate.
Lo stesso Papa Francesco aveva informato l’arcivescovo Boccardo di questa sua iniziativa ieri, al termine dell’udienza generale nella quale Bergoglio ha benedetto la Fiaccola benedettina.
“È sempre una rinnovata emozione – è il commento del sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, dopo la visita papale – la benedizione della Fiaccola Benedettina dinanzi a Papa Francesco. Gli abbiamo comunicato che la accenderemo sulle macerie della Basilica di San Benedetto e si è soffermato stringendoci la mano con segno di approvazione, manifestandoci la sua vicinanza. Anche con questa forza, quest’anno le Manifestazione Benedettine avranno un alto valore simbolico e concreto, nel segno della ricostruzione sia di Norcia che del Centro Italia ferito dal sisma; con questo spirito porteremo la luce di Benedetto a Bruxelles, quindi nel cuore delle istituzioni europee”.
La Fiaccola “Pro pace et Europa una” verrà infatti accesa sabato, alle ore 15, sui resti della basilica di San Benedetto, nell’area della piazza che è ancora ‘zona rossa’. La Fiaccola a marzo partirà poi per il Belgio ed in particolare per Bruxelles insieme alle delegazioni di Norcia, Cassino e Subiaco (qui il programma delle celebrazioni benedettine).
L’accensione della Fiaccola avverrà durante il primo fine settimana di Nero Norcia, la mostra mercato del tartufo nero che vedrà quest’anno il suo fulcro nella parte riaperta del centro storico e nello stadio comunale, dove ci saranno gli stand espositivi. L’inaugurazione di Nero Norcia è in programma per domani pomeriggio alle ore 16.