Centinaia di persone alla manifestazione fuori dall'ospedale di Pantalla. Da lunedì riapre il pronto soccorso. Le critiche del Pd
Centinaia di persone si sono ritrovate domenica mattina fuori dall’ospedale di Pantalla per la manifestazione a difesa del presidio sanitario locale. Tra loro anche alcuni sindaci della Media Valle del Tevere, oltre ad esponenti regionali del centrosinistra ed ai sindacati.
Presenti, in particolare, i sindaci Federici (Massa Martana), Marinelli (San Venanzo), Coata (Fratta Todina) e Brugnossi (Monte Castello di Vibio).
Futuro dell’ospedale di Pantalla, l’audizione in Regione
Ben 17 i punti su cui chiedono impegni i comitati dei cittadini promotori della manifestazione a difesa dell’ospedale di Pantalla. E dall’Usl Umbria 1, proprio in concomitanza alla protesta, arriva un dettagliato cronoprogramma sulla riapertura dei servizi post emergenza da Covid19.
Ospedale Pantalla, il cronoprogramma delle riaperture
L’Usl fa sapere che dalle ore 7,00 di lunedì 7 giugno riapriranno il pronto soccorso e la degenza in medicina generale no Covid mentre da lunedì 14 giugno il Day week surgery, ovvero la degenza multidisciplinare (chirurgia, ortopedia, chirurgia plastica ricostruttiva oculistica, urologia, ginecologia).
Questi servizi si vanno ad aggiungere alle attività ambulatoriali rimaste operative durante il periodo di emergenza come: gastroenterologia ed endoscopia digestiva; ostetricia e ginecologia; diagnostica per immagini; diagnostica di laboratorio; nefrologia e dialisi; cardiologia riabilitativa e sportiva (Cres) ambulatoriale; day service oncologico; poliambulatorio specialistico multidisciplinare; medicina trasfusionale; unità raccolta sangue; punto prelievi del sangue; punto vaccinale ospedaliero; chirurgia ambulatoriale multidisciplinare, quest’ultima riattivata lo scorso mese.
La riorganizzazione delle postazioni 118
Contestualmente all’apertura del pronto soccorso all’ospedale di Pantalla, le postazioni periferiche di 118 (potenziate durante il periodo di Covid hospital) gestite dalla centrale operativa regionale, avranno la seguente organizzazione: 1 diurna a Todi (dalle ore 7 alle 21), 1 diurna a Marsciano (dalle ore 7 alle 21), 1 all’ospedale Media Valle del Tevere (aperta h24), 1 notturna all’ospedale Media Valle del Tevere (dalle ore 21 alle 7), 1 auto medica (a disposizione h24).
Partito democratico in campo
Intanto ad elogiare la riuscita della manifestazione di domenica è il Partito Democratico di Todi. Che parla di “una pagina di buona politica trasversale ed apartitica per difendere la sanità pubblica territoriale di una comunità, quella della Media Valle del Tevere, che da un anno è stata privata del proprio presidio ospedaliero”.
“Ora, però, – incalza il partito tuderte di minoranza – comincia il vero lavoro: vigilare sulle riaperture promesse. Noi vogliamo una REALE RIATTIVAZIONE dell’Ospedale di Pantalla, con date e risorse stanziate ben precise. Siamo stufi delle mistificazioni, delle false promesse e delle prese in giro del sindaco Ruggiano e della consigliera Peppucci, la cui propaganda viene sempre smentita puntualmente dalla realtà (a proposito di ritardi)”.
Mentre il segretario regionale del Pd, nonché consigliere regionale, Tommaso Bori commenta: “L’ospedale di Pantalla non deve chiudere. L’emergenza Covid non sia l’alibi per uno smantellamento inerte di un servizio fondamentale per la tutela del diritto alla salute di oltre 60mila persone”.