E’ operativo il nuovo centro del riuso di Cenerente/San Marco, realizzato da Gest all’interno del centro di raccolta comunale a seguito di un progetto approvato dalla giunta comunale con delibera dell’ottobre 2016.
Dopo il taglio del nastro della struttura, a seguito dei lavori di adeguamento, avvenuto lo scorso 30 ottobre 2018, questa mattina è stato ufficializzato l’affidamento della gestione all’associazione di volontariato “Il Merkasino odv” conseguente alla pubblicazione di avviso esplorativo finalizzato alla ricezione di manifestazioni d’interesse (n. 5 in totale).
Il centro dei riuso è espressione di una buona pratica nell’ambito del servizio di gestione dei rifiuti, da intendersi sempre più come utile risorsa da recuperare e reintrodurre nel sistema. La struttura si inserisce all’interno del concetto di economia circolare sulla base del principio delle tre R (erre): riduzione della produzione di rifiuti, riuso dei beni dando loro una seconda vita, riciclo per tutto ciò che non si può riusare.
Dal punto di vista tecnico, contestualmente all’affidamento della gestione all’Associazione “Il Merkasino odv” è stata definita l’entità del contributo previsto a carico degli utenti prelevatori dei beni presenti all’interno del centro, che dovrà essere versato al soggetto gestore, calibrato in base alla tipologia del bene da prelevare secondo questo schema: Elementi di arredo contributo 5 euro;Grandi elettrodomestici (frigorifero, forno, lavatrice, lavastoviglie, asciugatrice, ecc.): 20 euro;
Piccoli elettrodomestici (piano cottura, televisore, ecc.): 10 euro;
Apparecchiature elettriche ed informatiche (in base alla tipologia): 5-10 euro;
Libri e pubblicazioni (in base alla tipologia): 1-2 euro;
Giocattoli, giochi ed articoli per l’infanzia (in base alla tipologia): 2-5 euro;
Casalinghi e vasellame vario (in base alla tipologia): 2-5 euro;
Mobili di grandi dimensioni (armadio, credenza, divano, ecc.): 30 euro;
Mobili di medie dimensioni (tavolo, scaffale, baule, ecc): 10 euro;
Mobili di piccole dimensioni (sedia, comodino, ecc): 5 euro.
“Il centro è aperto da alcuni giorni – ha sottolineato il vice sindaco Urbano Barelli – ed è già utilizzato dai cittadini che qui hanno iniziato a portare gli oggetti da loro non più usati, ma ancora in buono stato, partendo dai libri. Ed infatti è proprio il libro l’oggetto che, più di ogni altro, dimostra nel modo migliore lo spirito del centro del riuso, ossia che ci sono tante cose che si possono ancora utilizzare e che non vanno buttate.