Odontoiatrica e ortodontica: che confusione! Ecco cosa sapere - Tuttoggi.info

Odontoiatrica e ortodontica: che confusione! Ecco cosa sapere

Redazione

Odontoiatrica e ortodontica: che confusione! Ecco cosa sapere

Lun, 27/03/2023 - 10:18

Condividi su:


Lo specialista in odontoiatria è l’odontoiatra mentre lo specialista in ortodonzia è l’ortodontista, scopriamo le differenze delle due specializzazioni

Che differenza c’è tra odontoiatria e ortodonzia?

I termini odontoiatria e ortodonzia generano spesso confusione, e non è raro che vengano utilizzati in modo improprio. Sappiamo che entrambe le discipline hanno l’obiettivo di migliorare la salute della bocca, ma di cosa si occupano precisamente? Quali disturbi trattano? E quali sono le differenze tra le due?

Per cominciare, è possibile praticare una prima distinzione dicendo che l’odontoiatria si occupa di curare e prevenire le patologie che colpiscono il cavo orale; mentre l’ortodonzia tratta le diverse anomalie che riguardano la costituzione, lo sviluppo e la posizione dei denti e delle ossa mascellari. In altre parole, l’odontoiatria si occupa della salute di denti, gengive, nervi e mascelle; l’ortodonzia è indirizzata alla correzione del morso, dell’occlusione e dell’allineamento dei denti.

Ma entriamo nel dettaglio e vediamo precisamente quali sono le differenze tra visita odontoiatrica e visita ortodontica.

Cos’è l’ortodonzia?

L’ortodonzia è una branca dell’odontoiatria che, come accennato, si occupa dei problemi strutturali di denti e mascelle. In altre parole, il suo scopo precipuo è quello di raddrizzare i denti storti, e allineare dentature mal posizionate o troppo affollate.

Il suo campo d’intervento sono le anomalie dello sviluppo, costituzione e posizione dei denti e delle ossa mascellari. Queste anomalie possono influire sul modo di masticare, sull’articolazione del linguaggio e sui lineamenti del viso.

La visita ortodontica è necessaria per quelle persone che non chiudono in modo corretto la bocca (malocclusione), hanno i denti non allineati, o problemi di masticazione.

L’ortodonzia si avvale per la correzione dei suddetti disturbi di apparecchiature ortodontiche che possono essere fisse o mobili, di terapia chirurgiche e biomeccaniche, di trattamenti di tipo chirurgico ortodontico per i denti inclusi e trasposti.

Cos’è una visita ortodontica?

La visita ortodontica si articola principalmente in tre fasi. Nella prima, l’ortodontista raccoglie le informazioni sulla storia clinica del paziente (anamnesi) e sul suo stile di vita. Dopo questa, procede a un esame del cavo orale, per valutare le condizioni di salute generali della bocca e rilevare eventuali disfunzioni. A questo scopo, vengono valutati:

  • Le caratteristiche della chiusura dei denti
  • Le caratteristiche del sorriso
  • I principali movimenti della bocca.

L’esame obiettivo serve, dunque, a rilevare eventuali criticità, come abbiamo detto: malocclusioni, chiusure anomale del morso o disturbi affini. In seguito, in base a quanto rilevato, vengono programmati gli accertamenti del caso, per avere un quadro della situazione più approfondito. Gli esami strumentali per immagini di solito includono fotografie del viso e dei denti, impronti della bocca e radiografia specifiche.

Cosa si fa in una visita odontoiatrica?

L’odontoiatria è la branca della medicina che si occupa della cura, prevenzione e diagnosi delle patologie del cavo orale, dunque di tutte quelle affezioni che colpiscono denti, gengive, mascelle e relativi tessuti.

Alcune dei disturbi per cui può rendersi necessaria una visita odontoiatrica includono:

  • Carie
  • Placca
  • Tartaro
  • Infezioni batteriche
  • Ascessi dentali
  • Infiammazioni e sanguinamento delle gengive.

Dunque, in un’ottica più in generale, gli odontoiatri si occupano di:

  • Curare carie
  • Effettuare devitalizzazioni
  • Ricostruire o otturare i denti
  • Estrarre elementi dentari
  • Effettuare interventi chirurgici a livello del cavo orale e inserire impianti
  • Curare il parodonto (l’insieme dei tessuti che circondano il dente)
  • Riabilitare e ricostruire i denti mancanti.

In base ai trattamenti adottati, inoltre, è possibile suddividere l’ortodonzia in diversi rami di specializzazione, quali:

  • Endodonzia: ovvero la cura della parte interna del dente (la polpa dentale), attraverso le devitalizzazioni
  • Implantologia: si occupa dell’inserimento di impianti per sostituire i denti mancanti
  • Odontoiatria chirurgica: si sostanzia nell’inserimento di impianti e interventi chirurgici a carico della bocca
  • Parodontologia: la cura del parodonto, cioè dei tessuti che circondano il dente
  • Riabilitazione protesica: consiste nella ricostruzione di denti mancanti o gravemente danneggiati mediante protesi
  • Odontoiatria conservativa: si occupa di ricostruire i denti compromessi da fratture e carie, ricostituendo la funzionalità e l’estetica dell’elemento dentario.

Qual è la differenza tra dentista e odontoiatra?

Dentista e odontoiatra sono sinonimi, dunque non esistono differenze tra i due termini. Dentista è il termine con cui più familiarmente viene indicato l’odontoiatra.

Qual e la differenza tra odontoiatra e ortodontista?

La differenza tra odontoiatra e ortodontista consiste nella specializzazione scelta: come già accennato nei paragrafi precedenti, lo specialista in odontoiatria è l’odontoiatra; mentre lo specialista in ortodonzia è l’ortodontista. Dunque, il primo si occupa delle affezioni patologie del cavo orale; il secondo delle anomalie strutturali e dello sviluppo dei denti (malocclusioni, denti storti).

In base alle proprie problematiche e alle indicazioni del medico, sarà il paziente a scegliere la visita più adatta alle proprie esigenze.

Ad ogni modo, che si tratta di una visita odontoiatrica o ortodontica, è di fondamentale importanza sottoporsi a controlli periodici per non trascurare la salute della bocca.

Per quanto riguarda le visite odontoiatriche, è consigliabile effettuarne una ogni 6 mesi.

Per le visite ortodontica non ci sono termini precisi: sarebbe comunque opportuno stabilire una cadenza regolare anche in questo caso, soprattutto per i bambini, in modo da intercettare fin da subito, nella fase dello sviluppo, eventuali problemi della dentatura.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!