"Obbligo mascherine e niente bimbi sui Ceri", come sarà la discesa del 1 maggio - Tuttoggi.info

“Obbligo mascherine e niente bimbi sui Ceri”, come sarà la discesa del 1 maggio

Davide Baccarini

“Obbligo mascherine e niente bimbi sui Ceri”, come sarà la discesa del 1 maggio

Sab, 02/04/2022 - 14:06

Condividi su:


Continua il percorso di avvicinamento alla grande Festa di Gubbio, Stirati “Dalle componenti ceraiole grande responsabilità e maturità, la discesa in città importante banco di prova”

Proseguono le attività di avvicinamento e preparazione alla Festa dei Ceri 2022: l’amministrazione comunale di Gubbio sta mettendo in ordine tutti gli aspetti organizzativi necessari per vivere con serenità e in sicurezza il rito festivo, espresso nelle 4 date fondamentali (1 maggio con la discesa dei Ceri in città, 15 maggio, 22 maggio e 2 giugno).

In questo contesto il sindaco, coadiuvato dagli uffici competenti, ha già incontrato tutti i soggetti attuatori del Piano Sicurezza, che contempla, come nel 2019, la stretta collaborazione con Protezione Civile, Forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, servizio sanitario e associazioni volontarie per la sicurezza e i collegamenti radiofonici. Dopo un proficuo colloquio con il commissario straordinario per l’emergenza sanitaria Massimo D’Angelo, il sindaco attende ora la convocazione da parte del Prefetto del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, prima delle festività pasquali.

Nel contempo l’Amministrazione ha dato mandato a Capitani, Capodieci, componenti ceraiole e rappresentanze da esse individuate di lavorare allo studio di soluzioni utili ad affrontare in sicurezza, rispetto alla pandemia ancora in corso, fasi specifiche della Festa che potrebbero rappresentare un rischio per lo svolgimento della Festa dei Ceri.

L’Università dei Muratori e Scalpellini ha coordinato l’incontro tra i vari soggetti, che, dopo aver scrupolosamente affrontato in particolare l’argomento della discesa dei Ceri in città, hanno convenuto, con il pieno accordo di tutti i partecipanti, che:

  • In previsione di momenti di assembramento e affollamento che si potrebbero verificare verrà stabilita l’obbligatorietà della mascherina negli spazi aperti del percorso compiuto dai Ceri, come previsto anche per le altre manifestazioni in Umbria
  • Sarà vietato far salire bambini sia sopra ai Ceri sia sopra alle barelle
  • Sarà consentita la presenza della sola Banda Comunale Città di Gubbio, che farà il suo ingresso da San Marziale.
  • All’arrivo in Piazza Grande i tre Ceri, fatta l’ultima birata, verranno presi in spalla dai Capodieci e dalle mute da loro indicate, che si appresteranno alla base della scalea, la quale dovrà rimanere completamente libera, e poi condotti all’interno del Palazzo. L’apertura e l’immediata chiusura del portone verrà gestita dall’Università dei Muratori.
  • Le barelle, al loro arrivo, verranno collocate al di sotto della Scalea e solo quando le persone occupanti la piazza avranno lasciato la stessa si procederà a collocarle all’interno del Palazzo dei Consoli.

Il sindaco plaude “alla maturità mostrata dalla comunità ceraiola e alla forte coesione che Gubbio mostra nella volontà di riprendersi la propria Festa. Una volontà di vivere il 15 maggio nella sua forma integrale e, nel contempo, tenere presente che sarà fondamentale mantenere il numero dei contagi sotto una soglia di sicurezza, in funzione anche dello svolgimento della Festa dei Ceri mezzani e piccoli. A tal fine consideriamo la discesa dei Ceri in città, il prossimo 1 maggio, come un momento di tangibile prova di consapevolezza da parte degli eugubini; le ordinanze che verranno emesse saranno solo un aiuto all’autodisciplina e responsabilità, già ben riscontrabili nelle riunioni ceraiole degli ultimi giorni. Il lavoro di tutti sta procedendo con solerzia e rapidità,e verrà condiviso passo dopo passo”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!