Dopo sei mesi di chiusura, dovuta a grave crisi finanziaria che ha imposto anche il collocamento in cassa integrazione dei sei dipendenti, il Centro della Scienza cittadino è finalmente pronto a riaprire i battenti.
Una ripartenza affidata al rinnovato Consiglio di amministrazione, che potrà riaprire il museo grazie alla conferma dell’assegnazione del finanziamento triennale del MIUR, arrivata a settembre, e alla riconferma dei contributi stanziati dai soci Comune di Perugia, Provincia di Perugia e Regione dell’Umbria.
Il 25 ottobre 2019 si è infatti ufficialmente insediato il nuovo Consiglio di amministrazione della Fondazione POST costituita da Comune di Perugia e Provincia di Perugia per gestire il Museo della Scienza POST – Perugia Officina della Scienza e della Tecnologia. Presidente è Francesco Gatti, nominato dal Comune di Perugia, cha ha inoltre riconfermato la designazione di Irene Biagini; la Provincia di Perugia ha incaricato come proprio rappresentante il Giacomo Giorgi.
Chi sono
Francesco Gatti, avvocato del Foro di Perugia, con prevalente esercizio nel settore penale. Già consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Perugia per due mandati, responsabile della formazione. Attualmente è componente del Comitato Scientifico della Scuola Forense di Perugia “Gerardo Gatti” e delegato al Congresso Nazionale Forense. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni scientifiche e circa cinquanta tra relazioni ed interventi in convegni e congressi giuridici, aventi anche rilievo nazionale.
Irene Biagini, laureata in fisica, dopo un’esperienza quinquennale nel campo dell’ICT dal 2003 si occupa principalmente di comunicazione e didattica della scienza e in particolare di ideazione, progettazione, organizzazione e gestione di progetti ed eventi scientifici nel contesto nazionale e internazionale. E’ presidente dell’impresa sociale Psiquadro che dal 2002 opera nell’ambito dell’impresa culturale e creativa.
Giacomo Giorgi, ricevuto il PhD in Scienze Chimiche presso l’Università di Perugia nel 2003, ha inizialmente svolto attività di ricerca in collaborazione coi laboratori STMicroelectronics di Catania concentrando le sue attenzioni sullo studio teorico di processi di interesse alle superfici tecnologiche di silicio (grafting/etching). Dal 2009 si è trasferito per attività post-dottorale presso l’Università di Tokyo studiando sempre tramite metodologie ab-initio processi di interesse in microelettronica (interfaccia Si/ossidi high-k) e in optoelettronica (sistemi TiO2 a bassa dimensionalità per fotocatalisi). Nel 2012 è divenuto Project Assistant Professor presso i laboratori del Research Center of Advanced Science and Technology (RCAST) sempre presso la Università di Tokyo: in questo periodo ha cominciato ad interessarsi allo studio di materiali innovativi per fotovoltaico (perovskiti ibride). Ancora, dal 2013 fino al 2015 è stato Senior Researcher presso l’Università di Tokyo. Attualmente ricopre il ruolo di Professore Associato di Chimica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale (DICA) dell’Università di Perugia.
Nuovi allestimenti
Il POST rappresenta la principale struttura museale in Umbria nel settore della divulgazione scientifica ed è un punto di riferimento nel territorio che, attraverso numerose e diversificate attività per un pubblico di ogni età, promuove in maniera attiva la diffusione e l’approfondimento di temi scientifici – tecnologici di attualità ponendosi come interlocutore tra il mondo della ricerca e la società.
Giovedì 7 novembre 2019 ore 18 il Post riaprirà finalmente le sue porte al pubblico con l’inaugurazione della nuova mostra sensoriale interattiva “Un inverno bestiale. Strategie animali per sopravvivere al freddo”, esposizione sostenuta dal Comune di Perugia e patrocinata dalla Regione dell’Umbria e dalla Provincia di Perugia. Il percorso è stato realizzato con la preziosa collaborazione della Galleria di Storia Naturale di Casalina del CAMS – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici Università degli Studi di Perugia che, oltre alla consulenza scientifica, ha fornito gli animali che saranno in esposizione, svolgendo così un ruolo fondamentale nel riallestimento degli spazi museali. Il percorso offre ai visitatori descrizioni ricche di sorprendenti curiosità sul mondo animale, immagini suggestive e postazioni sperimentali, realizzati grazie al contributo della Sezione Soci Coop Centro Italia di Perugia1 e alla collaborazione di NiPS Laboratory dell’UNIPG, Grafox Digital Print, Steroglass, Ideastars cartacreativa e CineGatti.
Varasano: “Un punto di riferimento per i giovani”
“Con la riapertura del Post – ha detto l’assessore alla Cultura del Comune, Leonardo Varasano – non celebriamo solo la ripresa dell’attività, ma anche la tenacia, la passione e la capacità di non arrendersi di tutti i dipendenti del museo. La tentazione di mollare sarebbe stata facile e comprensibile e invece ho visto persone che amano il proprio lavoro, che ci tengono particolarmente e che hanno saputo trasmettere questa passione alla città. L’amministrazione comunale –ha ribadito- conferma il proprio sostegno al Post perché ci sentiamo parte di esso e perché siamo consapevoli che esso sia un bene per la nostra città. Il Post non è solo un museo, ma un punto di riferimento educativo per i giovani”.
La Provincia ci crede
Erika Borghesi ha confermato la vicinanza della Provincia al Post sottolineando che, nonostante le difficoltà, la Provincia ha tenuto a dare anche un contributo economico a dimostrazione di quanto il Post conti per le istituzioni locali.
L’emozione della direttrice
Anna Rebella (direttrice Fondazione Post) visibilmente commossa, ha ringraziato per l’intervento l’assessore Varasano, evidenziando come abbia colto nel segno in quanto per tutto lo staff del museo il POST non è un semplice lavoro ma negli anni è diventata una “casa”. “La riapertura del Post – ha detto Anna Rebella – è frutto di uno sforzo collettivo e corale di tutti. Un grazie va al nuovo c.d.a. e al nuovo Presidente che già in pochi giorni ha dimostrato di crederci partecipando attivamente alla vita del museo”.
La direttrice ha sottolineato l’importanza del lavoro fatto anche dal precedente Cda presieduto dal prof. Luca Gammaitoni, che ha fatto di tutto per portare avanti il POST nonostante le enormi difficoltà. Anna Rebella ha concluso ponendo l’attenzione sul fatto fondamentale che il Post riapre ma ancora i problemi ci sono e c’è bisogno dell’aiuto di tutti, a partire dalle istituzioni, per andare avanti.