I Carabinieri hanno proceduto al sequestro del mezzo e dei materiali
Controlli serrati da parte dei Carabinieri della Stazione di Nocera Umbra, impegnati sabato pomeriggio in servizio preventivo a copertura della zona sud della Compagnia di Gubbio, in particolare perlustrando le principali vie di collegamento con i comuni limitrofi.
La verifica del trasporto
Nel corso dell’attività, i militari hanno intercettato un furgone sospetto che transitava sulla SP241 con direzione Gualdo Tadino. Raggiunto, veniva fermato e identificato il conducente, un 46enne del luogo. Durante i primi accertamenti e le routinarie domande, l’uomo ha risposto in modo evasivo. A questo punto i Carabinieri hanno richiesto l’apertura del vano posteriore del mezzo per verificare cosa stesse trasportando.
Materiale ferroso di recupero
In effetti, il furgone era carico di materiale ferroso di recupero, elettrodomestici di varie dimensioni, vasche da bagno in ferro e tubi di varie lunghezze, per oltre 2.250 kg. di peso. Gli operanti hanno richiesto all’uomo di esibire il previsto formulario di identificazione dei rifiuti che stava trasportando, verificando che non ne era in possesso, ma hanno poi accertato che lo stesso non era neanche iscritto all’albo dei gestori ambientali, regolarizzazione necessaria per poter esercitare la specifica attività di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi.
Il sequestro del mezzo
I Carabinieri hanno, quindi, proceduto al sequestro del mezzo e dei materiali, per poi denunciare la persona alla Procura della Repubblica di Perugia in quanto ritenuto presunto responsabile della violazione della normativa in materia ambientale.