La 29enne atleta paralimpica e plurimedagliata si è raccontata agli studenti del Mazzatinti, vivendo a pieno la città in due giorni
Un’intensa visita a Gubbio per l’atleta paralimpica e plurimedagliata Nicole Orlando, che nella Città dei Ceri ha davvero lasciato il segno, rimanendo a sua volta colpita dall’accoglienza degli eugubini e dalle loro tradizioni.
La 29enne, prima di incontrare gli studenti degli indirizzi Scientifico Sportivo e Scienze Umane del Polo Liceale Giuseppe Mazzatinti al Centro Servizi Santo Spirito, dov’era attesa mercoledì scorso (21 dicembre), la sera prima è stata protagonista in prima persona – al mini autodromo “Rosati”, di un gesto molto ambito a Gubbio: ha infatti acceso l’Albero di Natale più grande del mondo con l’ormai classico tablet, rimanendo estasiata e meravigliata dalla bellezza della sagoma luminosa.
All’incontro con gli studenti del Mazzatinti, alla presenza del dirigente scolastico Maria Marinangeli, con il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore allo Sport Gabriele Damiani, Nicole Orlando ha ripercorso tutte le straordinarie tappe della sua sportiva e non, cominciando proprio dall’exploit dei Mondiali di atletica leggera in Sudafrica nel 2015, dove si è aggiudicata 4 medaglie d’oro e una d’argento. Proprio per questi successi, la campionessa era stata anche citata nel discorso di fine anno 2015 dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La 29enne poi ha parlato dei suoi sport preferiti, su tutti la corsa e il salto in lungo, senza disprezzare il nuoto. Da non dimenticare che detiene pure il record mondiale nel triathlon, salto in lungo, 4×100 e 4×400 e i record europei nel getto del peso e lancio del disco.
Nicole Orlando ha parlato anche della sua esperienza nell’11^ edizione del programma televisivo “Ballando con le stelle” di Rai Uno, dove si era classificata quinta in coppia con il ballerino Stefano Oradei. Ha anche pubblicato un libro, “Vietato dire non ce la faccio”, scritto insieme alla giornalista Alessia Cruciani. Il titolo è un vero e proprio motto dell’atleta, che in ogni occasione – compresa la visita a Gubbio – lancia: “Un messaggio di positività, grinta e incoraggiamento per sé e gli altri”. In occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down, il 21 marzo 2021, il Centro regionale di informazione delle Nazioni Unite ha condiviso un suo messaggio: “Ognuno ha le sue capacità, i suoi talenti, le sue passioni. Non guardate solo la sindrome di Down. Prima di tutto siamo persone”.
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Da vera professionista e campionessa ha spronato la platea dei ragazzi a “inseguire la propria passione per lo sport ma senza mai tralasciare lo studio, importante e fondamentale quanto il primo, dando sempre il massimo in entrambi”. Affascinati da questa giovane donna determinata e tenace gli studenti non hanno voluto rinunciare a qualche selfie ricordo, prima che Nicole si spostasse in via dei Consoli davanti a Palazzo del Bargello, dove, per concludere l’intensa due giorni a Gubbio, il presidente dell’Associazione Maggio Eugubino Marco Cancellotti le ha conferito il titolo di “Matta Onoraria” con tanto di patente. Ovviamente non prima dei canonici tre giri intorno alla nota fontana…