Il museo del Perugia calcio è una questione d’amore. Grande inaugurazione giovedì pomeriggio del primo luogo dedicato alla storia del calcio dei Grifoni. Al tagliare del nastro il sindaco della città Andrea Romizi, il presidente della società calcistica Massimiliano Santopadre e il presidente della Lega B Andrea Abodi.
Chi c’era. Politici, imprenditori, ex grifoni e la città, tutti uniti dalla fede bianco rossa. Al taglio del nastro del primo museo dedicato al Perugia calcio c’era un bel clima. Non potevano mancare gli ex grifoni come Castagner, Vannini, Bucchi, Battistini e Camplone.
Sì, perché come ha detto Romizi “alla città mancava un luogo dove poter ripercorrere momenti di gioia, soddisfazione e la vita dei nostri campioni”. “Qui non mi sento un ospite – ha commentato Abodi presidente della lega serie B – . Oltre al risultato del sabato pomeriggio, questo luogo diventerà un modo in più per tenere unita la citta perché questo stadio ha un’anima”.
Stadio.Ma Abodi lancia una domanda al sindaco Romizi “Spero che la prossima novità sia un nuovo stadio per la città”. Ma le parole più belle le ha forse dette Santopadre “il museo dedicato alla squadra renderà Perugia eterna”.