Quando il 98% dei rappresentanti di una categoria, qualunque essa sia, si trovano uniti in un progetto comune che tende a valorizzare la realtà in cui essi operano, la cosa è veramente importante. Una percentuale di adesione che è riduttivo definire “bulgara” a cui ha seguito altrettanta partecipazione; e così Natale a La Bruna, oltre a regalare ai bambini e agli adulti un piacevole week-end natalizio, dà il segno di una compagine unita che ritrova gli stimoli e la forza di mettersi in gioco.
Già da questa estate, con la prima edizione di Note di Trebbiano, la frazione più popolosa del Comune di Castel Ritaldi aveva dato segno di grande vitalità, di spirito d’iniziativa, di competenza e di capacità organizzativa, ora maturata, in chiave invernale, in questa festa partecipatissima. In ogni largo, piazza o via i negozianti hanno organizzato tavoli con rinfreschi e attrazioni per i bambini e la banda di Castel Ritaldi con tanto di magiorettes in versione natalizia ha unito le varie “poste” fermandosi a suonare in ognuna di esse.
In largo Maltzeff, al cui centro sono stati montati i gazebo trasparenti sotto i quali si è esibito il Mago Silvani, la Pizzeria Mezza Luna ha offerto tranci di pizza mentre da S3 Style il simpatico Marcello tagliava gustose fette di pandoro. Altro punto ristoro da Coccinelle, Erbaioli e Bibiani, dove tra le altre leccornie spiccava una cassetta di gustosissimi mandarini messi a disposizione dal vicinissimo Centro Frutta. Torrone al cioccolato offerto da Mela e Cannella e Informaticamente, cioccolato caldo al Bar dello Sport, panettone alla Cartoleria Menghini e Belli e Ribelli, pasticcini e succhi di frutta da la Perla Bomboniere e da Paolo, pop-corn e salatini da Elio Fish e Il Mosaico, torrone bianco e medaglioni da Immagine Donna e Profumeria Iris.
Ma il clou della festa è stato in Piazza Partigiani con Babbo Natale nella sua casetta bianca, beniamino di tanti bambini. Patatine per tutti offerte da Dennis e Lidia del Grill House Pub e per gli adulti vin brulè preparato dagli espertissimi ragazzi del Circolo di Colle del Marchese.
In entrambe le giornate una carrozza trainata da un cavallo è stata a disposizione di quanti hanno voluto fare un tour di La Bruna come si faceva una volta. L’iniziativa rientra in un progetto più ampio e importante a cui i promotori stanno già lavorando e, se il buon giorno si vede dal mattino, c’è da giurare che la cosa sarà in grande stile.