Dopo numerose segnalazioni riguardanti l’ordine pubblico legato alla movida nel centro storico di Gubbio e alla sicurezza stradale relativa ai lavori lungo la SS 219 Pian d’Assino, con il conseguente aumento del traffico sul vecchio percorso, il sindaco Filippo Stirati ha scritto al Prefetto, “anche alla luce della legittima protesta dei residenti nel cuore della città”.
Movida in centro storico
Nella lettera il primo cittadino sottolinea come si renda “indispensabile una forte presenza delle forze dell’ordine, volta ad assicurare un maggiore controllo del territorio, tutelare l’ordine pubblico e scongiurare il reiterarsi degli incresciosi episodi di disturbo della quiete pubblica che continuano a manifestarsi nel nostro centro storico e non solo”.
L’azione di coordinamento tra Forze dell’ordine e Polizia municipale, messa in piedi anche integrando il servizio di quest’ultima con orari notturni, sottolinea Stirati nella missiva, “non pare ad oggi sufficiente in considerazione del decifit di unità operative impiegate. Questo ci porta a ribadire la necessità e l’urgenza di una presenza forte, sovrana, dei presidi territoriali, in particolare per il fine settimana, e a chiedere ancora una volta la disponibilità da parte della Questura di garantire in maniera continuativa e periodica la presenza della forza pubblica”.
Sicurezza stradale
Altro tema che il sindaco pone nella lettera è quello della sicurezza stradale: “C’è necessità di prevedere anche un presidio delle forze di Polizia lungo la SS 219 di Gubbio e Pian d’Assino“, dato che Anas ha avviato interventi di manutenzione straordinaria che prevedono la chiusura, fino al prossimo 28 settembre, del tratto compreso tra gli svincoli di Torre Calzolari e Padule, con deviazione del traffico, anche pesante, lungo la ex strada statale normalmente interessata soltanto dalla viabilità locale.
L’importante flusso turistico che interesserà Gubbio anche a settembre, e la riapertura delle scuole, rappresenteranno una notevole mole di lavoro per la nostra Polizia Municipale; è per questo motivo – scrive Stirati – che riteniamo indispensabile l’ausilio della Polizia Stradale in un’azione di coordinamento della viabilità diretta a scongiurare pericoli e disagi, sia per i residenti che per i visitatori”.
Altra questione che oggi pone il sindaco riguarda le frazioni che si trovano sulla vecchia strada Gubbio-Perugia, tornata ad essere percorsa a causa delle interruzioni presenti sulla Pian d’Assino, nella speranza, spiega Stirati, “che il tratto stradale in questione possa essere presidiato al meglio al fine di non dar luogo a incidenti per eccesso di velocità e di garantire la sicurezza dei residenti delle frazioni”.