Screening di massa tra gli studenti, 10 positivi alla scuola primaria. Il sindaco chiude anche aree gioco e spazi verdi fino al 16 maggio compreso
Dieci alunni positivi alla scuola primaria di Monteleone d’Orvieto e il sindaco chiude non solo le elementari ma anche la materna.
La positività del gruppo di studenti è emersa a seguito di attività di screening ed è stata resa nota giovedì mattina durante la conferenza stampa settimanale del Nucleo epidemiologico regionale. Nel pomeriggio la conferma del sindaco Angelo Larocca, che ha firmato due distinte ordinanze. La scuola primaria, in realtà, era stata già chiusa da martedì 4 maggio e fino al 7 maggio, in via precauzionale, con tamponi di massa per gli alunni. Ora – visti gli alunni positivi – arriva la proroga e la chiusura anche della materna.
Alunni positivi, chiuse scuole primaria e dell’infanzia
Nella prima ordinanza il sindaco, “accertata la condizione di positività al Covid 19 riconducibile ad alcuni alunni che frequentano la Scuola Primaria di Monteleone d’Orvieto; considerato che gli alunni della Scuola Primaria di Monteleone d’Orvieto hanno avuto contatti con gli alunni della Scuola dell’Infanzia dello stesso Comune” e “atteso che, alla luce di quanto sopra specificato, sussiste la necessità, in via precauzionale, di sospendere le attività didattiche in presenza nelle suddette strutture” dispone “la sospensione, a titolo precauzionale, delle attività didattiche in presenza della dell’Infanzia, sita in questo Comune, dal giorno 7 maggio 2021 al giorno 16 maggio 2021 estremi compresi“, “la proroga della sospensione delle attività didattiche in presenza della Scuola Primaria, sita in questo Comune, fino al giorno 16 maggio 2021, estremi compresi” e “la sospensione del servizio di refezione scolastica dal giorno 7 maggio 2021 al giorno 16 maggio 2021 estremi compresi”.
Chiusi anche parchi, giardini e aree gioco
Il sindaco ha deciso anche di chiudere parchi, giardini e aree gioco.
L’ordinanza prevede, “per il periodo dal 07 maggio – 16 maggio 2021, estremi compresi, entro la propria competenza territoriale, le seguenti misure integrative, in particolare: la chiusura di tutti i parchi, giardini, aree verdi e aree gioco comunali presenti sul territorio“.