Quattro artisti, due originarie di Taiwan e due italiani, sono protagonisti della mostra “Conflicts & Identità” al Complesso Museale di San Francesco di Montefalco. C’è tempo fino a domenica 27 luglio per ammirare le opere di Annie Hsiao-Ching Wang e Karen Hui-Yu Lo, Frank Dituri e Mauro Manetti. L’esposizione, per la prima volta in Italia dopo il successo a Taiwan, è curata da Massimiliano Poggioni e sta riscuotendo ampio interesse di pubblico.
I quattro artisti: la loro idea di arte e la mostra a Montefalco
Le due artiste taiwanesi, Annie Hsiao-Ching Wang e Karen Hui-Yu Lo, esplorano i temi dell’identità femminile e del conflitto familiare da una prospettiva postmoderna.
Annie Hsiao-Ching Wang: «Whether it was at the Museo di San Francesco, a civic art museum converted from a 15th-century church in Italy, or at the Taipei Zhongshan Hall, a monument in Taipei, Taiwan that once symbolized authoritarianism, the four artists are faced with the issues of challenging tradition. In the dialogue with these two deep cultural atmospheres, the art exchange exhibitions highlighted the conflict between “great history and authoritative culture” and “us in our daily lives,” and opened up the possibility of rethinking how to face traditional established values in the contemporary era – (Che si tratti del Museo di San Francesco, un museo d’arte civica ricavato da una chiesa italiana del XV secolo, o della Taipei Zhongshan Hall, un monumento a Taipei, Taiwan, un tempo simbolo dell’autoritarismo, i quattro artisti si confrontano con il tema della sfida alla tradizione. Nel dialogo con queste due profonde atmosfere culturali, le mostre di scambio artistico hanno evidenziato il conflitto tra “grande storia e cultura autorevole” e “noi nella nostra vita quotidiana”, aprendo la possibilità di ripensare il modo di affrontare i valori tradizionali consolidati nell’era contemporanea)».
Karen Hui-Yu Lo: «This exhibition, “Conflict & Identità,” was first shown in Taipei this February, at the well-known Zhongshan Hall. On the opening day, we welcomed over 600 visitors, and the exhibition received great feedback from the public. So it’s very meaningful for us to now continue this exchange here in Italy, and bring the conversation further across cultures – (La mostra “Conflict & Identità” è stata presentata per la prima volta a Taipei lo scorso febbraio, presso la rinomata Zhongshan Hall. Il giorno dell’inaugurazione, abbiamo accolto oltre 600 visitatori e la mostra ha ricevuto un ottimo riscontro dal pubblico. È quindi molto significativo per noi proseguire questo scambio qui in Italia e ampliare ulteriormente il dialogo interculturale)».
Gli artisti italiani, Frank Dituri e Mauro Manetti, per contrasto rifuggono il quotidiano e il banale e lavorano verso un orizzonte più poetico.
Frank Dituri: «Concordo con l’affermazione del noto artista Francis Bacon: “Il compito dell’artista è sempre quello di approfondire il mistero”. Spiritualità, bellezza e storia personale sono ingredienti importanti del mio lavoro. Preferisco che le mie immagini parlino da sole. Non sono un filosofo, uno scrittore, un giornalista, un assistente sociale o altro, sono un artista visivo».
Mauro Manetti: «Da oltre vent’anni la mia ricerca artistica risulta protesa alla riconnessione tra una contemporaneità appiattita su un eterno presente e un’iconografia passata ancora diffusamente stratificata intorno a noi».
La mostra è promossa dal Comune di Montefalco in collaborazione con Maggioli Cultura e Turismo e sostenuta dal Ministero della Cultura di Taiwan, dal Taiwan Content Plan, dalla Regione di Hualien – Cultural Affairs Bureau e da Good Underground Art Space.
Il catalogo che accompagna la mostra vede un testo critico di David A. Lewis, critico d’arte e docente di Storia dell’arte alla Stephen F. Austin State University (SFA), in Texas.
Per informazioni: Museo di Montefalco tel. 0742 379598 – museomontefalco@gmail.com | www.museomontefalco.it
Luogo: Complesso museale San Francesco, Via Ringhiera Umbra, 6, MONTEFALCO, PERUGIA, UMBRIA


