Tre moto da enduro sono state rubate nella notte da uno dei paddock allestiti in questi giorni a Spoleto per il Mondiale Enduro GP, che si svolgerà nel fine settimana.
Una macchina imponente, che porta nella Città del Festival i 120 migliori piloti da enduro nel mondo e un indotto considerevole alle attività e all’immagine dell’unica tappa italiana della gara, la terza dopo Finlandia e Spagna.
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Un furto che nel contesto rende ancora più esecrabile un gesto di per sè già grave, proprio perchè realizzato ai danni di un team umbro portacolori del Moto Club Spoleto, organizzatore della manifestazione, e nei confronti dell’evento sportivo in sè.
È lo stesso giovane pilota a darne notizia sui social network questa mattina. Scrive Nicolò Mori sul suo profilo di FaceBook: “Ragazzi, questa notte nel paddock mondiale di Spoleto sono state rubate tutte le moto del mio team!! Due 450 e un 300!” Poi lancia un appello “So che sarà inutile ma se nei dintorni notate qualcosa di strano avvertitemi!”.
Le moto, per un valore complessivo di circa 30mila euro, sono state rubate dal paddock. I ladri hanno probabilmente avuto accesso dal retro dell’area di San Pietro dove sono sistemati alcuni dei team motociclistici e da lì potrebbero essersi allontanati proprio a bordo della refurtiva, accedendo con facilità allo svincolo Sud di Spoleto.
Ai responsabili sportivi e al pilota questa mattina non è rimasto che trovare le porte aperte del paddock e constatare il furto. Sul fatto stanno indagando i Carabinieri del locale comando, guidati dal capitano Marco Belilli, che stanno impegnando tutte le forze per rintracciare i responsabili.
