Come anticipato da Tuttoggi.info il 6 luglio scorso (leggi qui), Il sistema di mobilità alternativa di Spoleto per i collegamenti al centro storico contemplerà tra pochi mesi anche la possibilità di un collegamento all’interno del “Teatro Nuovo – Gian Carlo Menotti”, uno dei luoghi culturali di eccellenza della città. Il progetto prevede infatti che dal parcheggio della Posterna, oltre a quelle in Piazza Moretti, Piazza Pianciani e Piazza Campello, sia prevista un’uscita, tramite collegamento sotterraneo e ascensore, all’interno del Teatro Nuovo, precisamente nel locale attualmente adibito a bar.
Georadar al lavoro – L’inizio dei lavori è previsto per fine luglio. In questa prima fase, che interesserà un breve tratto di via Giustolo, si procederà con gli interventi sui sottoservizi e con lo scavo archeologico. Una prima indagine archeologica non invasiva, per mezzo di georadar, non ha identificato l’esistenza di strutture di interesse archeologico nel sottosuolo. La conclusone di questa prima tranche di interventi dovrebbe concludersi entro la metà di settembre. La fase di scavo vero e proprio, con la realizzazione del pozzo e del passaggio sotterraneo per il collegamento con il Teatro Nuovo, comincerà nella seconda metà di settembre per concludersi entro il maggio 2014.
Disagi limitati – Sempre riguardo al primo stralcio della mobilità alternativa stanno per incominciare anche i lavori per il collegamento sotterraneo tra Palazzo Pianciani e Palazzo Leoncilli, quest’ultimo edificio in predicato di diventare sede degli uffici del Tribunale. Mentre per i lavori in corrispondenza dell’uscita del Teatro Nuovo sarà interessato un breve tratto di Via Giustolo che sarà interdetto al traffico veicolare, il collegamento tra Palazzo Pianciani e Palazzo Leoncilli prevederà solo un’interdizione pedonale in vicolo Leoncilli. Nel frattempo, dal 1 luglio, sono ripresi gli interventi per il completamento di una delle uscite del primo stralcio, quella di Via Saffi, che interessa Piazza Fratelli Bandiera.
Tante soluzioni – “Dopo la ripresa dei lavori del primo stralcio – ha spiegato il sindaco Daniele Benedetti – che continuano secondo programma, si comincia a configurare un sistema di mobilità alternativa con soluzioni che permetteranno di raggiungere sia i luoghi di maggiore interesse turistico e culturale sia sedi di servizi importanti per la vita del centro storico”.
