La Provincia di Perugia ha elevato il limite di velocità dal 50 a 70 km/h in alcuni tratti della strada provinciale n° 451 di Bruna in zona Castel Ritaldi di Spoleto. E lo ha potuto fare perchè oggi la strada è più sicura. Almeno secondo la Provincia, nonostante gli incidenti che si sono verificati negli ultimi mesi, in alcuni casi anche mortali (nella foto).
Una nuova sicurezza per i cittadini lungo un percorso stradale che, grazie all'intervento dell'Ente, è stato migliorato attraverso numerosi interventi, come spiega una nota della Provincia. Interventi che hanno riguardato il rifacimento della segnaletica orizzontale per assicurare una guida ottica ottimale; l'installazione di dispositivi per la riflettorizzazione degli alberi; l'installazione dei pannelli luminosi per la segnalazione degli incroci e, infine, il trattamento superficiale di irruvidimento della pavimentazione stradale in corrispondenza degli incroci con modifica della segnaletica verticale sostituendo alcuni segnali indicanti il dare precedenza con altri segnali indicanti lo stop. I tratti di strada extraurbani sono quello tra la fine dell'abitato di La Bruna e l'inizio di San Brizio (compresi tra il Km 14+930 ed il Km 17+130) e quello dall'abitato di San Brizio e quello di Maiano (dal Km 17+415 al Km 19+245).
“Una nuova percorribilità per questo tratto di strada – ha affermato il Presidente della Provincia Giulio Cozzari (delega alla viabilià) – adesso più agevole e sicuro per gli interventi effettuati. Il lieve aumento del limite di velocità disposto dall'Area Viabilità dell'Ente (comprensorio n. 7 di Spoleto) è oggettivamente correlato alla situazione ottimale odierna del tratto di strada. Un limite di velocità non sufficientemente adeguato alle caratteristiche e condizioni della strada, infatti, anziché incrementare le condizioni di sicurezza della circolazione le può diminuire, portando incertezza, indecisione e comportamenti diversificati tra i conducenti. Considerando anche che i limiti di velocità dovrebbero risultare quanto più coerenti con la percezione del livello di rischio da parte del conducente, in modo tale che lo stesso consideri il limite stesso come la massima velocità che può essere mantenuta in condizioni di sicurezza e non come un limite legale che potrebbe non essere rispettato”.
La richiesta di modifica del limite di velocità su alcuni tratti della strada provinciale di La Bruna era pervenuta nell'agosto scorso da parte del Presidente dell'Unione dei Comuni “Terre dell'Olio e del Sagrantino”. Inoltre, un rapporto dell'Università di Perugia, effettuato a seguito della convenzione stipulata con la Provincia di Perugia, finalizzato all'analisi di sicurezza della strada, tra le altre cose ritiene ammissibile in alcuni tratti l'innalzamento del limite di velocità da 50 Km/h a 70 Km/h, sulla base delle caratteristiche dei tratti stessi e tenendo comunque conto delle intersezioni presenti e della tipologia di incidenti verificatisi in quei tratti.
(modificato alle 18.32)