di Impegno per il futuro di Scheggino (*)
Si svolto ieri il Consiglio Comunale aperto richiesto dal nostro gruppo consiliare, riguardo la delibera in cui l’Amministrazione comunale di Scheggino ha approvato per l’anno scolastico 2011/2012 di “esonerare dal pagamento della quota giornaliera del pasto della mensa scolastica a tutti i bambini residenti delle frazione del Comune e frequentanti la scuola d’infanzia di Scheggino, e di esonerare dal pagamento del trasporto scolastico tutti i bambini residenti nelle frazioni frequentanti le scuole dell’obbligo di S.Anatolia di Narco (scuole elementari) e Vallo di Nera (scuole medie)”. Questo, secondo la Giunta per incentivare nuove residenze nelle frazioni.
Il Sindaco nel corso del suo intervento ha detto che il rilancio della frazioni è un suo obiettivo e questa iniziativa è un passo per allettare le famiglie con figli a venire ad abitare nelle frazioni del nostro Comune. Noi dal canto nostro abbiamo detto che progetti e soluzioni di rilancio delle frazioni, che da anni si
vanno spopolando, sono iniziative che ci trovano favorevoli, ma dal canto nostro abbiamo fatto alcune osservazioni. I cittadini sono tentati ad abitare a Scheggino perché comunque nel capoluogo si trovano: negozi di alimentari, bar, l’ufficio postale, lo sportello bancario, la farmacia, ecc. quindi il capoluogo
comunale è coperto dai servizi minimi, mentre nelle frazioni tutti questi servizi non ci sono ed alcune frazioni, specialmente quelle montane, sono scomode per arrivarci, in particolare d’inverno, e dispendiose visti i costi attuali dei carburanti.
Ritornando alla delibera tanto discussa, abbiamo sottolineato che l’applicazione di tale decreto non rispecchia la volontà e l’oggetto di ciò che si era prefissati in origine e cioè di agevolare i neoresidenti delle frazioni, essendo stata totalmente stravolta, perchè i contributi sono stati dati a pioggia, ai cittadini che già risiedono da anni se non da generazioni nelle periferie.
Nel Consiglio Comunale del 31/03/2011 in cui è stato votato il bilancio, il nostro gruppo di minoranza ha espresso voto contrario, ma durante il dibattimento riguardo quella delibera non abbiamo fatto contestazioni ne in quella sede ne dopo, appunto perché, il senso della delibera stessa era quello di agevolare nuove famiglie di cittadini che hanno dei figli piccoli e frequentanti la scuola dell’obbligo a venire ad abitare nelle frazioni in una sorta di rilancio delle stesse.
Al termine del Consiglio aperto, che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini contrariati di come è stata applicata tale delibera, il nostro gruppo di minoranza, ha presentato una mozione in cui si chiede di applicare le stesse agevolazioni date ai bambini delle frazioni, anche ai bambini che abitano nel capoluogo comunale per l’anno scolastico 2011/2012 e di esonerare al pagamento della mensa scolastica della scuola materna ed il trasporto scolastico delle scuole: materna, elementare e media, i bambini che dalla data del 1 gennaio 2012 verranno ad abitare nelle frazioni, per un tempo massimo di 2 anni.
(*) I Consiglieri:
DOMENICO SANTINI, ALESSIA FAGIANI, CORRADO FAGIANI, ANTONIO AMADIO