La gru, alta più di 75 metri, era stata installata per il rifacimento del palazzo un tempo sede dei pompieri finito al centro di una inchiesta ed ora aggiudicato all'asta
Sono iniziate questa mattina le operazioni di smontaggio della mega gru di Via Cacciatori delle Alpi, nell’area dell’ex caserma dei Vigili del fuoco (ed ex Fiat). Poco dopo le 6, infatti, una squadra di tecnici ha raggiunto il punto più alto della struttura per cominciare a isolare e rimuovere le parti elettromeccaniche.
La gru era stata installata per il rifacimento del palazzo un tempo sede dei pompieri finito al centro di una inchiesta della Procura di Spoleto conclusasi senza responsabilità per la proprietà.
La società però era nel frattempo stata dichiarata fallita e, solo di recente, a quanto è dato sapere, il manufatto è stato aggiudicato all’asta ad una società di Roma, mentre la gru ad una impresa edile di Terni che sta procedendo appunto allo smontaggio.
Nell’area circostante (via Bandini, via Amadio e via Micheli) la Polizia municipale ha apposto divieti di sosta per consentire ai camion di transitare e caricare i materiali. Le operazioni, secondo l’ordinanza municipale, termineranno mercoledì 10 maggio quando la mega gru (decisamene molto più alta dell’edificio da recuperare) sarà definitivamente smontata.
Resta da capire invece quale destino attende l’edificio, il cui progetto di recupero prevedeva, oltre alla realizzazione di appartamenti residenziali anche esercizio commerciali e parcheggi.
Articolo modificato il 14 maggio alle ore 19:34