Nonostante abbiano vissuto insieme nel casolare affittato a Marsciano, solo due nella comitiva di 10 turisti belgi (due famiglie) sono risultati positivi al Coronavirus.
Dopo la prima persona risultata contagiata (sottoposta a tampone perché accusava lievi sintomi riconducibili al Covid), la Usl ha effettuato controlli su tutti i membri delle due famiglie, in vacanza in Umbria. E solo un altro turista belga è risultato positivo al Coronavirus.
In isolamento, però, per almeno 14 giorni, resteranno tutti e 10 i turisti belgi. Monitorati dalle autorità sanitarie. All’interno del casale sono state date disposizioni perché i due infettati abbiano contatti limitati con i familiari. E comunque sempre con le protezioni individuali, per evitare il diffondersi del contagio.
Tutti continueranno ad essere monitorati e comunque, allo scadere dell’ordinanza d’isolamento contumaciale, saranno nuovamente sottoposti a controlli, prima di poter lasciare il casolare.
Intanto prosegue da parte delle autorità competenti la verifica degli spostamenti effettuati dal gruppo di turisti in questi giorni di permanenza in Umbria e in Italia, al fine di valutare eventuali situazioni di rischio ed eventualmente adottare le misure necessarie.
In Belgio, paese da dove provengono i turisti, nell’ultima settimana i contagi da Coronavirus sono raddoppiati. Tra le vittime anche una bambina di soli 3 anni.
Le autorità hanno assunto nuove misure anti contagio nel paese, dove da oggi torna obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi pubblici, coperti e all’esterno.
E in Italia e in Umbria, dove gran parte degli ultimi casi di contagio sono legati a viaggi da e per l’estero, si apre il dibattito su una nuova stretta alle frontiere.