È stato un week end nero per il Comune di Giano dell'Umbria. Alla eccezionale grandinata che ha colpito buona parte del territorio nella giornata di sabato si è aggiunto il violento temporale di domenica pomeriggio e un fulmine che ha lesionato il torrino del Municipio e causato danni al tetto della adiacente Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, oltre a far saltare tutta la rete informatica all'interno del comune.
I vigili del fuoco hanno lavorato fino alla sera alle 20 per mettere in sicurezza la merlatura della torre civica. Per fortuna, al momento dell'evento, non transitava nessuno nella piazza sottostante in quanto i detriti sono stati spinti dalla forza del fulmine negli spazi circostanti anche per 30 metri.
La grandinata di sabato, eccezionale per concentrazione, durata ed intensità, ha mandato in tilt il sistema fognario in buona parte della frazione di Bastardo, arrivando in molti punti a toccare i 50/60 centimetri di spessore e formando un tappo impenetrabile su caditoie e griglie stradali. Alcune macchine sono rimaste letteralmente imprigionate nel fiume d'acqua che ha invaso le corsie stradali in L.go de Gasperi e in Via Caduti della miniera.
Numerose chiamate sono giunte anche ai vigili del fuoco che hanno effettuato diversi sopralluoghi e interventi in attività commerciali e abitazioni invase dall'acqua.
Al termine della grandinata il personale dell'Ufficio tecnico Comunale è intervenuto tempestivamente per ripristinare il corretto funzionamento del sistema fognario e ripulire le strade nei punti più critici e per segnalare eventuali situazioni di pericolo.
Oggi si contano i danni che sono molto ingenti, soprattutto alle colture agricole e anche in alcuni negozi e locali seminterrati che sono stati allagati. Diversi problemi anche sulla viabilità comunale, che comunque è in via di sistemazione da parte di due squadre di operai che stanno ripulendo i piani viabili da detriti, fogliame e terra di risulta.
L'evento meteorologico ha molto colpito la popolazione della frazione al punto che persino le persone più anziane non ricordano un precedente simile.
Il Sindaco ha emanato una ordinanza dichiarando lo stato di emergenza locale e sta completando il monitoraggio su eventuali ulteriori danni al patrimonio pubblico.