Un barattolo con dentro un reperto biologico, forse un feto di pochi mesi. È la prima ipotesi, ancora tutta da chiarire, emersa ieri pomeriggio quando al cimitero di San Marco (frazione vicinissima al centro di Perugia) il custode ha fatto quella che potrebbe essere una sconcertante scoperta rinvenendo un barattolo dentro un loculo.
Un oggetto misterioso, al momento, sul quale la procura e gli agenti della squadra mobile di Perugia e della polizia scientifica stanno cercando di fare luce.
Ieri, dopo l’allarme lanciato dal custode, gli agenti si sono recati sul posto e hanno prelevato l’oggetto che adesso sarà destinato ai controlli del medico Legale Laura Panata. Non resta che attendere mentre si formulano alcune prime ipotesi.
Se venisse confermata la natura umana del reperto biologico, si potrebbe pensare ad un aborto (avvenuto fuori dal contesto sanitario) o allo scenario più inquietante di un rito attuato in prossimità della notte dell’equinozio d’inverno, per una qualche simbologia occulta.