Lutto a Bastia Umbra, e in particolare nel mondo sportivo, per la scomparsa di Mario Bartolucci, da sempre tifosissimo e legato al Bastia Calcio, società di cui è stato dirigente negli anni Sessanta.
Ma Mario Bartolucci, come ricorda l’attuale dirigenza del Bastia Calcio, ha poi continuato a seguire con costanza e con immutata passione le sorti dei biancorossi, sia in casa sia in trasferta. “Tifoso appassionato, ma mai sopra le righe – scrive il Bastia Calcio – Mario si è sempre distinto per la sua buona educazione, i suoi toni moderati, il rispetto per i valori dello sport“.
Negli ultimi anni le condizioni di salute non gli hanno più permesso di andare allo stadio, ma le sorti del Bastia sono state in ogni momento in cima ai suoi pensieri,informandosi sulle notizie relative alla campagna acquisti in estate e sui risultati delle partite domenicali una volta iniziato il campionato. Non poteva recarsi allo stadio, ma ciononostante non ha voluto rinunciare ad acquistare l’abbonamento, vantandosi di essere il tifoso numero uno della squadra della sua città.
Uno dei giorni più belli di quest’ultimo scorcio della sua esistenza lo ha vissuto nel settembre scorso quando in piazza Mazzini ha potuto festeggiare la promozione in Serie D in compagnia del sindaco Stefano Ansideri e del presidente Sandro Mammoli.
Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia di Mario Bartolucci.