A palazzo Grossi nuovo incontro tra i proprietari dei locali notturni della città e l’amministrazione. Una trentina i presenti, tra commercianti, i residenti del centro storico e il Comune. L’obiettivo è solo uno: permettere d portare avanti gli interessi commerciali dei locali notturni ed consentire ai residenti di dormire sonni tranquilli.
Il focus dell’incontro, il terzo e presieduto dall’assessore al Commeccio Cristiana Casaioli, si è concentrato sul rumore e sulla possibilità per chi fa musica di dotarsi di un fonometro in grado di misurare il rumore prodotto e trasmetterlo direttamente alla polizia municipale, che ne verificherà i volumi e gli eventuali sforamenti. Un iter già utilizzato in Riviera e proposta come idea dal consigliere di Ncd Emanuele Scarponi nei mesi scorsi di dibattitto sulla questione. In questa maniera sarà possibile rispondere immediatamente al cittadino che segnala il rumore e, se necessario. intervenire.
Lotta al rumore, Bori “Rivedere il piano economico commerciale e zonizzazione del centro”
Un dibattitto, quello sulla lotta al rumore, che sembra aver intrapreso la strada giusta. Tra le proposte, anche quella di slittare l’orario di vendita delle bottiglie di vetro dalle 20 alle 21.30 e sanzionare chi l’alcol lo vende anche oltre le una di notte. Dal prossimo incontro le proposte messe sul tavolo proveranno a concretizzarsi.