“L'offerta commerciale del centro cittadino ternano: analisi economica comparata, evidenze statistiche e indirizzi strategici”. E' stato il tema della ricerca presentata al convegno che si è tenuto ieri presso la Camera di Commercio( nella foto). Si tratta di un'iniziativa della Confcommercio di Terni, in collaborazione con la Confesercenti e realizzata grazie al sostegno della Fondazione Carit, della Carit Spa, della Camera di Commercio e del Comune di Terni. Il lavoro di ricerca è stato condotto dall'Iscom Group Emilia Romagna, società dall'esperienza pluriennale, orientata alla ricerca, alla consulenza e agli studi sul territorio riferiti, al commercio, al turismo e ai servizi. Una ricerca volta all'analisi dei punti di forza e debolezza del centro urbano, finalizzata all'individuazione di strategie, linee di azione e proposte per il suo rilancio e sviluppo, per incrementare fruibilità e accessibilità del centro cittadino da parte dei ternani, ed accrescere anche l'incoming turistico-commerciale nel territorio.
Dal convegno è emerso che per dare nuova vita al centro la parola d'ordine dovrà sempre di più essere “coordinamento”. Ad aprire i lavori, dopo i saluti del Direttore della Confcommercio, Leandro Porcacchia, il Direttore dell'Iscom, Ivano Ruscelli, il quale ha illustrato i risultati della ricerca. Al convegno è intervenuto inoltre l'Assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Terni, Giuseppe Boccolini, che ha sottolineato l'importanza di una politica di concertazione che sia il frutto di idee e scelte partecipate, per il centro così come per la periferia, e l'Assessore alle Attività Produttive della Regione Umbria, Mario Giovannetti, il quale ha affermato che perché la concertazione possa giungere a buon fine è necessario rispettare e coordinare la differenziazione dei ruoli dei vari soggetti in gioco. Si è parlato inoltre dell'importanza di strumenti come la legge regionale sui centri storici e il Piano Urbano Complesso. A seguire è intervenuto il Presidente della Fondazione Carit, Paolo Candelori, il quale ha sottolineato la necessità di “catturare” per un tempo maggiore in città il turista, oggi “mordi e fuggi”. A seguire il Direttore della Confesercenti, Pierluigi Bernardini, che ha sottolineato l'importanza di iniziative di studio e valorizzazione di questo tipo, necessarie anche in un piccolo comune come quello ternano, e il Dirigente del servizio commercio della Regione Umbria, Enzo Santucci, il quale, dopo aver ricordato la legge regionale sui centri storici e il quadro strategico di valorizzazione, ha osservato come Terni abbia sempre cercato di sfruttare al meglio il Puc, come sia rilevante l'inserimento di interventi riguardanti il marketing commerciale, la creatività e la specializzazione dei commercianti-imprenditori. A chiusura dei lavori l'intervento dell'Avv. Mario Ruozi Berretta, Presidente della Camera di Commercio di Terni il quale ha ribadito l'importanza della ricerca e dell'indagine svolta, mettendo l'accento sul bisogno di dare nuovo impulso e stimolo all'indotto commerciale e turistico del territorio ternano, zona potenzialmente ricca e fertile. Sono intervenuti al convegno inoltre anche alcuni commercianti del centro che nell'apprezzare l'iniziativa hanno auspicato una pronta messa in pratica delle linee d'azione proposte dallo studio.