Dopo il successo dell’opera Lontano da qui di Filippo Perocco su libretto di Riccardo Fazi e regia di Claudia Sorace/Muta Imago, dedicata agli abitanti della Valnerina, il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto continua le attività della 72ma Stagione Lirica Sperimentale.
Questo weekend (venerdì 14 e sabato 15 settembre, ore 21.00 | domenica 16 settembre, ore 17.00) andrà in scena al Teatro Caio Melisso di Spoleto, nell’ambito della collaborazione con il Centro Studi Pergolesi dell’Università degli Studi di Milano, La furba e lo sciocco, intermezzo del ‘700 di Domenico Sarri su libretto di Tommaso Mariani. Info segreteria@tls-belli.it.
Il nuovo allestimento de La furba e lo sciocco, in prima rappresentazione nell’edizione critica di Eric Boaro, sarà diretta dal Maestro Pierfrancesco Borrelli su regia e scene di Andrea Stanisci, costumi di Clelia De Angelis e luci di Eva Bruno. Gli interpreti vocali saranno il soprano Susanna Wolff ed il baritono Paolo Ciavarelli accompagnati dall’Ensemble strumentale del Teatro Lirico Sperimentale. La produzione è resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini.
Risalente al 1731, La furba e lo sciocco è un intermezzo buffo di Domenico Sarri, un compositore poco conosciuto oggigiorno, ma vero dominatore della scena napoletana della sua epoca. Protagonisti della vicenda una signora, costretta dalla povertà a cercare un marito nobile e ricco, e un conte evidentemente abbastanza stupido e tronfio da cascare nella sua rete. Ad esprimere le qualità dei due personaggi sono gli stessi nomi. Infatti, la Furba si chiama Madama Sofia (dunque “sapiente”) e lo Sciocco, invece, Conte Barlacco (“tutto al mondo è burla”). Dalla trama si può subito capire come la scena sarà sicuramente molto movimentata, a maggior ragione per la presenza di due mimi che ce ne faranno vedere delle belle, insomma uno spettacolo da non perdere.
Teatro Caio Melisso, Spoleto
Venerdì 14 settembre ore 21.00
Sabato 15 ore 21.00
Domenica 16 alle 17.00