Giunta al suo 16° anno di attività, la Scuola di Teatro Teodelapio, diretta da Pietro Biondi e Anna Leonardi, presenta anche quest’anno gli appuntamenti con le ‘Lezioni Aperte’, incontri con personaggi e studiosi dello Spettacolo che si tengono alla Sala Pegasus.
Il programma si apre giovedì 30 novembre alle ore 18, con Giuseppe Manfridi, scrittore – in gara allo Strega nel 2008 con La cuspide di ghiaccio – sceneggiatore – tra gli altri Ultrà di Ricky Tognazzi – e autore teatrale di successo, molto rappresentato in Italia e all’estero.
La prima, in programma giovedì 30 novembre alle ore 18, è una conferenza spettacolo che ha già riscosso grande successo a Roma e in giro per l’Italia, a cura dello scrittore e drammaturgo Giuseppe Manfridi, dal titolo “Anatomia del colpo di scena”, una riflessione su come l’imprevedibile e l’inatteso agiscono sulla natura umana, in un virtuosistico gioco di rimandi: da Cechov a Pirandello, da Dario Argento a Maradona.
Giuseppe Manfridi è nato a Roma, dove attualmente vive dopo molti anni trascorsi a Parigi. Considerato uno dei massimi drammaturghi italiani, è autore di commedie rappresentate in tutto il mondo. Fra i suoi titoli di maggior successo figurano Giacomo, il prepotente e Ti amo, Maria! (1989), rappresentati nei maggiori teatri italiani. Ha firmato le sceneggiature di film di successo come Ultrà (1991), Maniaci sentimentali (1994) e Vite strozzate (1996). Ha debuttato nella narrativa con il romanzo Cronache dal paesaggio (2006).
Gli incontri con le lezioni aperte proseguono poi, giovedì 21 dicembre, ore 18, protagonista Anna Leonardi, attrice e autrice, con “La lettura ad alta voce –la difficile arte del traduttore che crea”, analisi della relazione tra lettura e scritture. Ultimo appuntamento giovedì 8 febbraio, ore 18, con Laura Mariani, docente dell’università di Bologna, su due icone attoriali del teatro mondiale “Diversamente belle – Vecchiaia eroica di Sarah Bernhardt; Più che bellezza di Eleonora Duse”.
L’Associazione Teodelapio, per sedici anni, ha dedicato la sua attività prevalentemente alla didattica teatrale, attraverso laboratori tenuti dai propri operatori nelle scuole di Spoleto – dalle classi elementari ai licei – e attraverso l’istituzione di una scuola di teatro per giovani e adulti, promossa dal Comune e diretta da Pietro Biondi e da Anna Leonardi.
Ha contemporaneamente svolto un’intensa attività culturale nel campo del Teatro, dello Spettacolo e della Comunicazione attraverso incontri periodici con studiosi e protagonisti della scena, del cinema e della televisione italiani.