La donna era stata già vittima di maltrattamenti dall'ex compagno, che voleva avere a tutti i costi un incontro per discutere dell'affidamento del figlio
E’ potuta rientrare in casa, insieme a suo figlio, solo grazie ai poliziotti, che l’hanno accompagnata fin dentro l’abitazione. Perché il suo ex aspettava sotto casa la donna, che in passato era stata vittima di maltrattamenti da parte dell’ex compagno, padre di suo figlio.
All’ennesima richiesta di incontro da parte dell’uomo, lei non ha esitato a chiamare la polizia. Perché l’uomo, irritato dal rifiuto dell’incontro, ha avvisato la sua ex che l’avrebbe attesa sotto la sua abitazione al rientro.
Gli agenti, a quel punto, si sono portati subito nel luogo d’incontro fissato con la donna e, dopo averla tranquillizzata, hanno accompagnato lei e suo figlio minorenne fino a casa.
La presenza dei poliziotti ha fatto da deterrente, infatti, l’ex compagno non ha fatto nessuna comparsa. Per scongiurare eventuali appostamenti, dopo aver acquisito alcune informazioni dalla donna, gli agenti hanno effettuato alcuni controlli nelle aree adiacenti l’abitazione che, al momento, non hanno fatto rilevare la presenza dell’uomo.
Tornata a casa, rassicurata e sollevata, la donna ha ringraziato i due poliziotti per l’immediato intervento e per la vicinanza mostrata.