Presso la sala goldoniana del Palazzo Gallenga si è tenuta martedì 1 febbraio, la lectio magistralis dell'onorevole Riccardo Migliori dal titolo “La lotta alla criminalità organizzata transnazionale”. L'onorevole è presidente della delegazione italiana presso l'assemblea dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE). Nel corso della sua lezione Migliori ha tenuto a sottolineare come nel corso dei decenni, l'OSCE è stata istituita all'inizio degli anni 70, le forze messe in campo da quest'organizzazione per arginare il fenomeno della criminalità organizzata siano state molte. Accanto all'azione di contrasto delle mafie l'OSCE ha sempre avuto come sua priorità la promozione di buone relazioni diplomatiche fra i vari stati europei, soprattutto nelle aree più turbolente. L'onorevole Migliori ha evidenziato due aree che in questo momento stanno assorbendo l'attività dell'organizzazione per la loro importanza strategica: i Balcani e il Caucaso. Nei Balcani ad una situazione difficile già dagli anni 90, per le guerra in Croazia e Bosnia-Erzegovina, si è aggiunta quella del Kosovo. Nell'area caucasica si assiste invece ad una continua instabilità dovuta ai conflitti che coinvolgono i territori fra Russia e Georgia e i confini tra l'Armenia e l'Azerbaigian.
Il dibattito si è poi concluso con un gran numero di interventi focalizzati sulle aree di conflitto del pianeta e sulle misure intraprese dall'OCSE.
Fonte: Radiophonica
Servizio e video di Nicola Palumbo.