Il soggetto che ha dato alle fiamme il Gonfalone della Quintana è stato ripreso dai circuiti di videosorveglianza presenti in piazza della Repubblica, e sono state acquisite anche le immagine registrate da impianti di telecamere private.
Il cerchio intorno all’autore dell’esecrabile gesto si starebbbe quindi stringendo.
Si parla di un giovane con una camminata ‘non perfettamente lineare il che potrebbe lasciae supporre uno stato psico fisico probabilmente alterato.
Il soggetto, si sarebbe arrampicato sulla ringhiera in ferro posta difronte la grande stele marmorea sulla facciata principale del Palazzo Comunale, proprio al di sotto del grande drappo quintanaro.
Dopo un paio di tentativi di ‘scalata’ sarebbe riuscito a mantenersi in piedi e quindi ad arrivare alla base del gonfalone, al quale ha dato fuoco alla base.
La presenza delle bardature in passamaneria, ed il raso posto sul retro, lo avrebbero reso facilmente attaccabile dal fuoco facilitando lo svilupparsi delle fiamme.
Intanto è stato prontamente riparato il danno all’impianto di amplificazione del Palazzo Comunale, danneggiato nell’incendio, restano però macchie dovute all’incendio sia sulla balconata principale, che nella parte sinistra della ringhiera in ferro ed in alcuni tratti delle lapidi in marmo.
Stando alle ultime indiscrezioni circolate in ambienti quintanari, sembrerebbe che fossero presenti alla scena anche altri soggetti, ma ad ora la notizia non trova alcun riscontro ne conferme ufficiali.