I fatti risalgono alla notte prima di Halloween a San Giustino, un'automobilista "Per poco non faccio un frontale" | Fratini "Non c'è nulla di goliardico, sono veri e propri atti vandalici"
Non hanno nemmeno la scusa di “dolcetto o scherzetto” i vandali che hanno lanciato uova contro auto e abitazioni a San Giustino, visto che i fatti risalgono a ben 24 ore prima della notte di Halloween.
Gli episodi denunciati dai cittadini sono infatti avvenuti la sera del 30 ottobre, soprattutto tra via Goldoni e via Alfieri, dove molti residenti si sono ritrovati le mura di casa imbrattate, appunto, dopo un inspiegabile serie di lanci di uova.
Gli autori sarebbero giovanissimi sangiustinesi (e non) che, oltre a sporcare le abitazioni, hanno preso di mira anche le auto in corsa. Uno degli automobilisti, vittima del lancio, ha raccontato: “Per poco non facevo un frontale!”, mentre un altro, ingenuamente, aveva pensato ad un volatile scontratosi contro il parabrezza. E c’è chi dice di aver subito la stessa sorte anche in via Toscana.
“Presumibilmente sono gli stessi che hanno devastato i giardinetti – afferma un residente di via Alfieri – questi ragazzi hanno confuso le marachelle con episodi di vandalismo, creando danni a comunità e privati. Mi vergogno per loro perché li conosco da quando erano bambini, e sono dispiaciuto per i loro genitori perché non si rendono conto che questo può essere l’inizio di una vita fuori dalle regole”.
Sulla vicenda è intervenuto addirittura il sindaco di San Giustino Paolo Fratini: “Quello che è successo mi lascia veramente basito. Certi gesti di grande maleducazione non sono certo goliardici ma veri e propri atti di vandalismo. Come Sindaco di questa comunità mi vergogno profondamente dell’accaduto e spero che si vergognino anche i genitori di questi ragazzi. C’è sempre comunque la possibilità di chiedere scusa e di riparare a quanto fatto”.