Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul futuro dell’ospedale di Foligno e sui cambiamenti a cui andrà incontro con il riordino del laboratorio analisi. Dopo la denuncia della consigliera dem Barbetti e la replica del capogruppo in Regione della Lega, Stefano Pastorelli, dal Partito democratico di Foligno è partita una vera campagna social rilanciata da tutti i candidati alle elezioni politiche.
Botta e risposta Lega – Pd
“Spesso la tempestività della risposta relativamente agli esiti delle analisi fa la differenza tra la vita e la morte. La delibera di Giunta Regionale – dicono i dem folignati – riorganizza i laboratori analisi dell’Umbria e toglie a Foligno le analisi specialistiche, trasferendo la competenza a Perugia e a Terni. La giunta regionale afferma che la riorganizzazione servirà a rendere il servizio più efficiente ma come si fa a dire che si fa prima a trasportare una provetta da Foligno a Perugia piuttosto che ad analizzarla semplicemente in loco? La professoressa Rita Barbetti, nostra consigliera comunale ha denunciato questa terribile decisione dopo le numerose e allarmate segnalazioni dei cittadini. L’accusa?Strumentalizzazione e diffusione di fake news riguardo la situazione tragica del nostro ospedale“.
“Siamo preoccupati”
“Siamo piuttosto preoccupati della situazione che si trova a vivere sulla propria pelle chi è costretto a frequentare il nostro ospedale tutti i giorni – continuano i dem – Noi, a differenza vostra siamo dalla parte di chi in questi anni raccoglie le testimonianze dei cittadini, dalla parte di di chi ci rimette per primo a causa di scelte avventate, dalla parte di chi ascolta le persone e si fa carico delle loro sofferenze battendosi per loro e dandogli un po’ di coraggio e speranza, senza guardare minimamente all’appartenenza politica. All’ospedale di Foligno mancano i primari, c’è assenza di personale, si stanno riducendo gli screening di prevenzione, si vuole chiudere il laboratorio analisi e molto altro ancora…A pagarne le conseguenze siamo tutti, indipendentemente dalle nostre appartenenze politiche. Noi stiamo con i cittadini e con Rita Barbetti”.