E' possibile avvicinare al mondo dell'arte i bambini accompagnati dai propri genitori. Tutto questo sarà possibile a Palazzo Trinci nel mese di marzo, per iniziativa di Comune e Fulginart, per tre domeniche (dalle 16 alle 18) con la visita delle mostre di Ugo Nespolo e George Lilanga. Mentre i piccoli visitatori vengono condotti dalle operatrici museali attraverso l'approccio ludico nel favoloso mondo dell'arte, i loro genitori hanno la possibilità di visitare le mostre e le sale del Palazzo, per poi ritrovarsi con i propri figli e mettere a confronto le diverse esperienze.
La mostra di Nespolo, per la sua qualità alta e insieme per la presenza di numerosi piani di lettura, da quello più semplice ed immediato a quello più complesso, si presta in modo eccezionale a questo scopo. Inoltre, un contenitore così prestigioso e ricco di stimoli come è quello di Palazzo Trinci in cui la mostra viene ospitata, viene naturalmente coinvolto in questi appuntamenti alla scoperta dell'arte.
La mostra su George Lilanga è un'occasione per avvicinarsi alla cultura africana, così poco e mal conosciuta attraverso un'arte dall'espressività semplice e immediata, che anche i più piccoli possono facilmente apprezzare e comprendere. Le opere esposte sono al tempo stesso cariche di connotazioni e stimoli da evidenziare per poi rifletterci.
Ogni appuntamento prenderà spunto dalle opere esposte in mostra, e partendo dagli stimoli offerti, si daranno ai ragazzi occasioni di riflessione e opportunità per creare personalmente elaborati artistici che rimarranno in ricordo del pomeriggio passato al museo.
Ciascun incontro prevede la partecipazione di 20-25 bambini in età scolare (6-12 anni) per gruppo, accompagnati dagli adulti, i quali potranno usufruire di visite guidate al palazzo, alla pinacoteca, alla sezione archeologica o al museo multimediale dei Tornei, delle Giostre e dei Giochi. Si prevede il pagamento del biglietto d'ingresso al museo ridotto (3 euro) solo per i ragazzi partecipanti al progetto, gli accompagnatori (fino a 2 per ragazzo) visitano gratuitamente. Sarà necessario prenotarsi telefonicamente per partecipare agli incontri.