Claudio Bianchini
Mentre il Comune di Spoleto cerca di far tornare i conti del maxi buco di bilancio, tentando una complicatissima quadratura del cerchio, ecco che da Foligno, Stefania Filipponi capogruppo della lista civica di minoranza ‘Impegno Civile’ invita formalmente il presidente della Vus Spa, Maurizio Salari, a richiedere i 6milioni e 200mila euro di crediti che l’azienda vanta nei confronti della città del Festival. “Stante la situazione economico finanziaria dell’ente debitore – scrive la Filipponi in una lettera diffida – potrebbe essere difficile recuperare le cifre. Trattandosi di società con capitale interamente pubblico, la Vus Spa è soggetta, oltre che al controllo analogo – prosegue la capogruppo di Impegno Civile – alla giurisdizione della Corte dei Conti, per la cui consolidata giurisprudenza, sussiste danno erariale qualora il mancato recupero forzoso delle somme dovute, determini la perdita del diritto di credito”. Insomma, l’avvertimento è chiaro: se il presidente Salari non si attiva in tempo e questo dovesse portare al mancato incasso dei crediti, si configurerebbe un danno erariale. Ma non finisce qui. Secondo quanto scritto da Stefania Filipponi infatti, “nel caso di specie la mancata riscossione potrebbe causare un disservizio, ovvero recare un grave pregiudizio all’espletamento di un pubblico servizio”. La capogruppo d’opposizione chiede pertanto al numero uno della Vus Spa “se sono state promosse azioni nei confronti del Comune di Spoleto per il recupero dei crediti” ed in caso contrario invita il presidente ad adottare tutti i provvedimenti necessari per la riscossione immediata delle somme. La Filipponi, si riserva comunque di relazione i fatti alla magistratura contabile.
“La Vus passi all'incasso dei crediti verso Spoleto” / Diffida della Filipponi al presidente Salari
Mer, 11/09/2013 - 14:14