Ripristinare un fondo nel quale i lavoratori possano versare le ferie per chi ne ha bisogno.
La storia di Natale raccontata dalla RSU della FBM di Marsciano affonda le proprie radici negli anni. “In tempi di crisi, nel quale l’individualismo sta prendendo sempre più spazio – scrive la Rsu dell’azienda – vorremmo condividere un esempio di solidarietà anche per altre aziende. Per anni abbiamo avuto un fondo nel quale tutti i lavoratori versavano mensilmente ore di ferie, che poi erano messe a disposizione di chi si trovava in difficoltà per motivi personali o familiari. Purtroppo è arrivato un momento nel quale, a causa di questioni burocratiche, abbiamo interrotto quello che per tutti i lavoratori veniva considerato un vero e proprio salvadanaio. In molti casi infatti i giorni o le ore di ferie sono stati fruiti proprio come tali, in altri come risorsa economica in quanto monetizzate“.
La disponibilità dell’azienda è andata oltre: tutto quello che veniva versato per solidarietà tra colleghi veniva raddoppiato. “Malgrado l’assenza di questo strumento – prosegue la Rsu della FBM Marsciano – la solidarietà non è venuta mai meno con la raccolta di ore alla bisogna e con la stessa modalità di partecipazione da parte dell’azienda. Ora, anche grazie alla convinta volontà della proprietà di superare alcune difficoltà gestionali, siamo di nuovo pronti a ripristinare quello che noi consideriamo un importante strumento: una grande opportunità utile a superare momenti di difficoltà“.