Re opening venerdì 11 ottobre alle ore 17 della mostra “Trame Longobarde” al Museo del Tessuto e del Costume di Spoleto. L'esposizione, già inaugurato lo scorso luglio, presenta uno straordinario lavoro di ricostruzione dei tessuti utilizzati dalle popolazione longobarde partendo dalle testimonianze archeologiche e un'accurata proposta delle antiche tecniche di tessitura. I tessuti in esposizione sono presentati in forma d'abito, corredati da approfondite schede ricostruttive, sullo sfondo di pannelli con disegni che illustrano la vita quotidiana dei Longobardi. A settembre è prevista l'apertura ufficiale della mostra, che verrà arricchita anche di un modulo didattico, con l'obiettivo di avvicinare i bambini alla cultura longobarda attraverso lo studio dei tessuti.
La curatela dell'esposizione è di Glenda Giampaoli e Giorgio Flamini, la consulenza scientifica di Donatella Scortecci; il “Pontano Sansi – Leoncillo Leonardi” ha messo a disposizione i telai e i manichini, mentre il lavoro di tessitura è stato svolto da 8 detenuti della sezione carceraria dell’istituto di pena di Maiano.
La mostra fa parte del progetto “Musei che hanno stoffa”, finanziata dalla Regione Umbria a valere della legge 24/03. Il progetto è inoltre inserito e finanziato dalla Legge 77 – Misure speciali di tutela e fruizione dei Siti UNESCO – e verrà sviluppato e diffuso in tutta la rete Longobarda del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.).