Ogni settimana Jacopo impasta e prepara decine e decine di pinse che grazie alla Caritas di Spoleto arrivano sulle tavole delle persone bisognose
In città tutti conoscono Jacopo Martellini, il giovane chef spoletino che a soli 19 anni ha aperto un ristorante tutto suo dopo il diploma alla scuola alberghiera e una gavetta importante nonostante la giovane età. In breve tempo il Silver Spuleti, questo il nome del locale nel cuore della cittadina umbra, è diventato una pinseria rinomata ricevendo premi e attestati di qualità.
Il menù offre piatti gourmet creati usando prodotti freschissimi e per la maggior parte a km 0 oltre ad una particolare versione della pinsa romana realizzata con impasto composto da una miscela di tre farine (riso, soia, frumento) e lievito madre lasciato a lievitare per 72 ore che ne garantisce un’alta digeribilità.
Forse però non tutti sanno che Jacopo oggi è protagonista, insieme con la sua pinsa, di una iniziativa benefica realizzata grazie all’aiuto di Don Edoardo Rossi, direttore della Caritas diocesana di Spoleto e Norcia.
«Ho sentito che era mio dovere regalare un sorriso e un pasto sano e buono come al ristorante – racconta Jacopo – anche a chi non può permetterselo.”
E così ogni settimana Jacopo impasta e prepara decine e decine di pinse con ingredienti vari, che arrivano sulle tavole di persone in difficoltà, circa 300 quelle seguite dalla Caritas di Spoleto.
Un nobile gesto a dimostrazione del talento di Jacopo non solo in cucina ma anche nella vita.