Scene da telefilm in un’abitazione del quartiere San Pio a Città di Castello. Verso le 18 circa di ieri pomeriggio (giovedì 17 settembre), infatti, un 32enne di origini tunisine avrebbe sfondato a calci la porta d’ingresso della suddetta casa e, una volta dentro, per motivi ancora in corso di accertamento, avrebbe aggredito una donna originaria di Città di Castello, scaraventandola a terra e strappandole di mano il telefono cellulare. In aiuto della donna, a quel punto, sarebbe accorso il suo convivente, anch’egli di origine tunisina, nei confronti del quale l’aggressore avrebbe sferrato alcuni fendenti con un grosso coltello da cucina, colpendo il malcapitato all’avambraccio sinistro.
Grazie ad alcuni cittadini, che hanno chiamato il 112 riferendo di uno strano trambusto e di varie urla, i Carabinieri, una volta giunti sul posto, avrebbero fortunatamente interrotto l’aggressione in atto, evitando di fatto conseguenze peggiori. Sulle scale dell’appartamento è stato rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato, provvisto di una lama di 15 cm.
Lo straniero ferito è stato soccorso da personale del 118 e trasportato all’ospedale di Città di Castello, dove è stato ricoverato. L’aggressore 32enne, con pregiudizi penali e senza fissa dimora, è stato invece arrestato per i reati di lesioni personali aggravate, violazione di domicilio e furto con strappo e, al termine delle formalità di rito, secondo le vigenti normative ed in attesa del processo direttissimo previsto stamani avanti al Tribunale di Perugia, trattenuto in camera di sicurezza.