Il taglio del nastro in via Leonardo da Vinci 28, "C'era la necessità di avere locali più accoglienti e facilmente raggiungibili da lavoratori e pensionati"
E’ stata inaugurata ieri (sabato 4 settembre) la nuova sede della Camera del Lavoro di Gubbio, in via Leonardo da Vinci 28.
La scelta di trasferire la sede da via Matteotti, dove si trovava la Cgil dal 1985, è stata determinata dalla “necessità di avere locali più accoglienti e facilmente raggiungibili da lavoratori e pensionati – hanno spiegato Fabrizio Fratini, responsabile Cgil Alta Umbria, e Filippo Ciavaglia, segretario generale Camera del Lavoro di Perugia – La nuova sede, finanziata dalla Cgil di Perugia e dal sindacato pensionati nazionale sarà un punto di riferimento importante non solo per la città di Gubbio, ma per tutto il territorio dell’Alto Chiascio“.
Al taglio del nastro – lasciato allo storico delegato Giuseppe Capponi – erano presenti tra gli altri, oltre ai tanti delegati, attivisti e volontari della Cgil, anche il sindaco di Gubbio Filippo Stirati – che ha voluto anche ricordare il tragico incidente sul lavoro di Canne Greche (per il quale è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle due vittime) – il segretario dello Spi Cgil nazionale Stefano Landini – “Inaugurare una nuova sede, rende chiaro che la Cgil c’è e ci si può contare” – e il segretario confederale della Cgil nazionale Roberto Ghiselli, che ha sottolineato come “giorni così siano sempre una festa per cittadini e lavoratori, le grandi risorse di questo paese“
Sono circa 5.000 gli iscritti della Cgil nel territorio che normalmente si rivolgono ai servizi che vengono garantiti presso la Camera del Lavoro. “L’obbiettivo della Cgil – hanno aggiunto Fratini e Ciavaglia – è quello di stare sempre più vicini ai luoghi di lavoro e mettere a disposizione un luogo di incontro delle diverse esperienze lavorative, in particolare per i giovani e le donne, tutelando i diritti e creando le condizioni di uno sviluppo di qualità”.