Una volante della Polizia di Perugia ha fermato un veicolo sospetto con a bordo tre stranieri, due maghrebini ed un rumeno alla guida: è accaduto ieri sera vicino alla stazione Fontivegge. L’atteggiamento elusivo dei tre nell’autovettura alla vista della pattuglia ha fatto scattare il campanello d’allarme agli agenti, che hanno proceduto ad un controllo accurato .
Solamente il cittadino rumeno, P. L. ventiquattrenne con precedenti per lesioni e porto abusivo d’armi, era in possesso di documenti di identità. Per questo motivo sono stati tutti accompagnati in Questura, ma prima gli agenti hanno proseguito alla perquisizione del veicolo: hanno trovato, all'interno del portaoggetti, uno sfollagente telescopico in acciaio della lunghezza di oltre mezzo metro. L'uomo è stato così denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi, e lo sfollagente sequestrato.
Dopo gli accertamenti in Questura, gli agenti hanno scoperto che i due maghrebini erano entrambi pregiudicati per stupefacenti. In particolare , G. M., tunisino cinquantacinquenne, era una vecchia conoscenza della Questura di Perugia: è uno degli “storici” delinquenti tunisini, in città dal 1998, con numerosi precedenti penali tra cui tre arresti a Perugia per stupefacenti fino al 2008, quando fu associato al carcere di Capanne. Nell’estate scorsa era stato nuovamente identificato a Perugia ed a settembre rintracciato alla Stazione Termini di Roma, da dove è stato condotto al C. I. E. di Roma – Ponte Galeria: da lì era poi fuggito poco dopo, prima di essere rimpatriato. Nel pomeriggio, dopo la notifica del Provvedimento di Espulsione, è stato “scortato” ad un C.I.E. da dove verrà rimpatriato nei prossimi giorni .
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