Va in scena dal 3 al 9 novembre a Perugia, ma anche online e via etere, Immaginario Festival, chequest’anno, per la quinta edizione, ha scelto come filo conduttore “Viva la cultura!”.
Il cartellone è composito, con conferenze, talk show, spettacoli di teatro, concerti, danza, letture, cinema e tanto web. Ma si parlerà anche di impresa e di lavoro, con il cuore e la mente rivolti agli operai delle acciaierie ternane impegnati nella loro lotta per conservare il proprio posto di lavoro. Oggi la manifestazione è stata presentata a Perugia dal suo inventore e direttore creativo, Alessandro Riccini Ricci. Il cartellone della manifestazione è stato presentato oggi in conferenza stampa in Galleria Nazionale, insieme all’assessore regionale alla cultura, Fabrizio Bracco, al suo omonimo comunale, Teresa Severini, al Soprintendente e padrone di casa, Fabio De Chirico, al portavoce del Forum Regionale dei Giovani Umbri, Gabriele Biccini, al sindaco di Perugia, Andrea Romizi.
Immaginario Festival (che però si definisce un “non festival”) ha come obiettivo di indagare i nuovi linguaggi della comunicazione e sprigionare energie creative in una sorta di festa della cultura italiana ed europea, ma anche di porsi come la vetrina in cui la cultura, l’impresa creativa e la ricerca si mettono in mostra e raccontano il presente e il futuro dell’Italia e non solo.
Gli ospiti – Tra i momenti ed i personaggi chiave del programma, che annuncia più di 150 ospiti, ci sono Mario Martone che racconterà il “suo” Giacomo Leopardi, gli incontri con Piercamillo Davigo, Paolo Mieli, Gianni Mura e Arrigo Sacchi, Daniel Pennac, Dario Argento, la diretta radiofonica di Caterpillar e di Share dal teatro Morlacchi, l’arrivo dei Gazebo e della Gialappa’s Band, Adriano Valerio che presenterà il suo ultimo cortometraggio, “37’45” premiato al festival di Cannes e con il David di Donatello, Corrado Augias con il suo ultimo lavoro letterario “Il lato oscuro del cuore”, la star della rete Selvaggia Lucarelli, i creatori di The Pills, la sketch comedy che ha spopolato nel web e in tv, Angelo Guglielmi e Carlo Freccero. Sul fronte istituzionale, annunciata il ministro Stefania Giannini.
Viva la Cultura – Il main programme è definito come il superamento del Festival tradizionale: laboratori, progetti in rete e creatività partecipata diventeranno parte integrante dell’identità di IMMaginario, ruotando intorno al messaggio di Viva la Cultura! il progetto che vuole raccontare, appunto, la cultura italiana in tutte le sue declinazioni. Dagli incontri ed eventi con i Maestri della cultura, all’INNovazione, il programma dedicato ai nuovi linguaggi (web series, web-doc, eBook, app, cross media) ai nuovi paradigmi (self-publishing, crowd funding, Coworking, Fablab, imprese creative). VIVA LA CULTURA! è concepito come un racconto realizzato attraverso una staffetta di trasmissioni che, con il proprio taglio e la propria “sensibilità”, manderanno “in onda” la Cultura e l’Italia. Il nuovo format di evento è basato sulla sinergia tra il racconto RAI, la rete di eccellenze del MIBACT e del MIUR, eventi tv, radio, web, in diretta o registrati da Perugia e dai vari “luoghi” della cultura.
Viva la scuola – Importanti collaborazioni (Mibact, Miur, Rai) contribuiranno ad una settimana fitta di eventi con alcuni dei protagonisti della cultura di oggi e di domani, nazionale e internazionale, con un occhio di riguardo per le esperienze più significative nel campo dell’innovazione sociale e della produzione culturale (arte, ricerca, impresa, letteratura, teatro, nuovi linguaggi). Nell’ambito del festival si svolgerà anche Viva la Scuola!, il programma monografico dedicato alla scuola che innova e si rinnova. Perugia ospita l’European Campus for creativity, organizzato in collaborazione con il Miur. Sono attesi 200 studenti di 28 Paesi.
Il Web festival – Sui temi della radio, tv, social media, cinema, fumetti, moda, arte, saranno coinvolti, in un incrocio di generazioni e di linguaggi, sia i giovani creativi (“i figli digitali”) che “i padri analogici”, cioè personalità già affermate della cultura. Torna dunque IMMaginario Web Fest: la manifestazione avrà luogo a Perugia dal 6 al 9 novembre, durante i giorni dedicati alla più ampia rassegna di Viva la Cultura!. Spazio dunque ai nuovi talenti creativi, dall’esplosivo mondo delle web series sino a quello del videoclip, dai web doc al cross media, dal crowdfunding, al crowdsourcing, al coworking, dagli Instagrammers alle twittstar, in una tre giorni a Perugia di proiezioni, incontri, talk su come cambia la scena creativa italiana. All’interno del main programme, il Web Fest trova la sua naturale collocazione attraverso l’osservazione dei nuovi linguaggi nell’era di internet, del dialogo tra padri analogici e figli digitali, che si ibrida in un linguaggio comune, universalmente riconosciuto, creando quell’ecologia della narrazione che va sotto il nome di “audiovisivo”. Gli eventi sono organizzati n collaborazione con emerging series, Sviluppumbria, Camera di commercio e Confindustria.
Le imprese creative – Si parlerà anche di creatività applicata all’impresa con le esperienze maturate, anche da eccellenze umbre, in questo campo. Perugia 22 ottobre 2014. L’edizione 2014 di Viva la Cultura! apre infatti all’innovazione grazie ad un progetto di Sviluppumbria, in collaborazione con IMMaginario, rivolto alle imprese creative. L’obiettivo è quello di intercettare i portatori sani di idee e mettere in mostra la loro progettualità durante le giornate del Festival perugino. L’apposita Call, aperta fino al prossimo 24 ottobre, dà la possibilità a Start up e imprese creative di presentare i progetti ai protagonisti dell’innovazione. Il programma prevede la realizzazione di alcuni incontri aperti a giovani creativi, imprese e soggetti potenzialmente interessati che possano fare rete, costruendo un network locale, nazionale ed internazionale che costituisca anche elemento di aggregazione e catalizzazione della creatività del territorio regionale, evitando così fenomeni negativi di dispersione e disaggregazione. L’Umbria diventerà una fucina di idee e buone pratiche, un luogo fertile per lo sviluppo dell’industria creativa, capace di generare imprese ed investimenti nel territorio regionale.
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