Al teatro Politeama Clarici di Foligno martedì 15 marzo e al Morlacchi di Perugia da mercoledì 16 a domenica 20 marzo Alessandro Gassman, nella doppia veste di regista e interprete, conferma ancora una volta le sue indiscutibili doti artistiche nel toccante spettacolo “Roman e il suo cucciolo”.
Il bellissimo testo di Reinaldo Povod, “Cuba and His Teddy Bear” (titolo originale dell’opera) ha debuttato con grande successo nel 1986 a New York, protagonisti Robert De Niro e Ralph Macchio. L’adattamento italiano, brillantemente adattato da Edoardo Erba, ambienta la vicenda in una periferia urbana del nostro paese, all’interno di una comunità rumena, dove confluiscono personaggi di altra radice etnica. Operazione che non tradisce il testo originale americano che fa appunto coesistere personaggi di diverse razze, culture, religioni.
La prorompente forza drammatica dell’opera si basa sul rapporto irrisolto fra un padre semianalfabeta, spacciatore di droga, nevrotico, che alterna momenti di dolcezza a esplosioni di rabbia, e un figlio adolescente, apparentemente schiacciato dall’autorità paterna, che vuole emanciparsi attraverso lo studio ma che nasconde al padre le sue illusorie prospettive di vita e la progressiva dipendenza dall’eroina.
Manrico Gammarota, Sergio Meogrossi, Giovanni Anzaldo, Matteo Taranto, Natalia Lungu e Andrea Paolotti sono gli altri personaggi che ruotano intorno alla drammatica vicenda di un uomo disposto a tutto pur di far soldi per garantire al figlio un futuro diverso dal suo e di un ragazzo consapevole del fatto che il padre potrà, a suo modo, amarlo ma non riuscirà mai a capirlo.
Un rapporto commovente, crudo, a tratti sconvolgente, che troverà compimento solo in un fatale, catartico epilogo. È però anche una storia di disperazione e degrado che, attraverso il drammatico destino di un’umanità condannata all’emarginazione, getta uno sguardo lucido, fuori dai consueti schemi del razzismo o della solidarietà di maniera, su uno dei fenomeni sociali che negli ultimi tempi più ci coinvolgono: la presenza degli immigrati nella nostra vita che ha trasformato profondamente la fisionomia delle nostre città ed ha intaccato il tessuto delle nostre relazioni.
Alessandro Gassman partecipa, venerdì 18 marzo, alle 17,30, al Teatro Morlacchi, all’incontro con il pubblico tenuto dal professor Alessandro Tinterri, docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo e di Storia e Critica del Cinema dell’Università degli Studi di Perugia. Al termine, presso il Caffè del Teatro, l’azienda agraria “Terre de la Custodia” offrirà al pubblico una degustazione dei propri vini.
Per informazione sull’acquisto dei biglietti si rimanda al Teatro Stabile dell’Umbria.